“Non ero pronta”: Matilda De Angelis e il grande rifiuto | Salvata dalla madre

Matilda De Angelis – Foto: Newscinema.it

Ora su Netflix con la serie Lidia Poet, Matilda De Angelis continua la sua carriera in ascesa, anche se fare l’attrice non era il suo primo sogno.

Da pochi giorni Matilda De Angelis è protagonista su Netflix con una nuova serie tv, La Legge di Lidia Poet, nei panni della prima avvocata donna della storia.

La giovane attrice emiliana ha scalato presto la vetta tra tv e cinema, ma questa vita le è un po’ capitata per caso, come ha raccontato lei stessa a Vanity Fair l’anno in cui è uscito Veloce come il Vento.

Un senso di colpa lacerante. Quello di non capire perché – tra tante, tantissime che l’avrebbero desiderato più di me – invece proprio io. Io che non avevo studiato per recitare. Io che non ero preparata” ha detto.

Il successo per caso o per fortuna

Cerco ancora tutti i santi giorni di meritarmi ciò che mi è capitato: quando ti definiscono “promettente”, hai gli sguardi puntati addosso, e non puoi permetterti esitazioni” ha spiegato De Angelis, che si è ritrovata giovanissima davanti alla telecamera senza troppa preparazione.

Ricordando la prima volta sul set ha raccontato: “Se non avesse insistito mia madre, sarei rimasta ferma sul mio “no” categorico. Mi sono voluta fidare di una donna che ha sempre fatto tutto solo nel mio interesse e per amore mio. Di una donna che ha gli occhi simili ai miei, e da giovane sognava di diventare proprio un’attrice e magari ci sarebbe anche riuscita, se solo i suoi genitori gliel’avessero permesso”.

La Legge di Lidia Poet – Foto: Netflix

Grazie mamma

Mamma Tania quindi è stata l’artefice del successo di Matilda che oggi la ringrazia ancora per averla spinta in questa direzione, anche se in parte ha voluto dire abbandonare l’idea di fare la cantante.

Almeno per il momento, perché in futuro nessuno può mai dirlo. Basti pensare al suo duetto estivo con Elisa che ha scalato le classifiche.

La seconda volta sul set mi sono sentita subito a mio agio. Forse perché la pratica sul campo insegna più di qualsiasi teoria o simulazione” ha aggiunto.

Ma oggi che di esperienze già ne ha fatte parecchie, e anche a livello internazionale, le sfide non mancheranno ma sicuramente si può dire che fare l’attrice sia la sua vera vocazione.