I 5 migliori personaggi di Mike Flanagan tra cinema e serie tv

Carla Gugino ne La Caduta della casa degli Usher (fonte: Netflix)
Carla Gugino ne La Caduta della casa degli Usher (fonte: Netflix) – NewsCinema.it

Mike Flanagan, dopo i successi televisivi di The Haunting of Hill House e Midnight Mass, è diventato uno degli showrunner più influenti degli ultimi anni, ridefinendo i canoni estetici e narrativi del cosiddetto horror popolare.

Il suo immaginario è perciò popolato da numeri personaggi misteriosi, ricchi di sfaccettature, spesso ambigui sulla loro vera natura. Scopriamo insieme quali sono i cinque più iconici, scelti tra quelli apparsi nelle sue opere per il piccolo e il grande schermo.

Verna (La Caduta della Casa di Usher)

La Caduta della Casa degli Usher, ultimo geniale adattamento (stavolta da Edgar Allan Poe) di Mike Flanagan per Netflix, consegna alla memoria un nuovo personaggio di grandissimo fascino: la misteriosa entità di Verna, che appare allo spettatore con le sembianze di Carla Gugino. Una donna che tale non è, la cui natura è lontana dalla carne ma allo stesso tempo fin troppo terrena per essere faustianamente identificabile con il Diavolo.

Verna, forse, è il Corvo della poesia di Poe: non tanto una presenza che tenta, inducendo al male, ma esecutrice di un destino già scritto, già forgiato da chi, con le proprie azioni, ha scelto l’avidità, il denaro e il potere a scapito degli altri.

Rebecca Ferguson nel film Doctor Sleep (fonte: IMDB)
Rebecca Ferguson nel film Doctor Sleep (fonte: IMDB) – Newscinema.it

Rose The Hat (Doctor Sleep)

Il regista di Gerald’s Game e Hush ha dimostrato, anche con il difficilissimo adattamento di Doctor Sleep, seguito dello Shining di Stephen King, di essere un regista molto capace quando si tratta di dirigere le attrici, ottenendo quella che è forse la miglior prova della carriera di Rebecca Ferguson fino ad oggi. La sua Rose è capace di alzare gli occhi e guardare il cielo notturno non con malinconia, ma con fame. La sua interpretazione trasforma un personaggio esile sulla carta in un grande cattivo: qualcuno che usa il suo carisma come un’arma e come un travestimento per nascondere le proprie intenzioni malvagie.

Padre Paul Hill di Midnight Mass (fonte: Netflix)
Padre Paul Hill di Midnight Mass (fonte: Netflix) – Newscinema.it

Padre Paul Hill (Midnight Mass)

L’espressione “troppo bello per essere vero” acquista un nuovo significato se utilizzata per raccontare il “nuovo arrivato” a Crocket Island, un giovane prete chiamato a sostituire l’amato e rispettato ma anziano monsignor Pruitt, che ha misteriosamente lasciato la città. All’inizio sembra che la semplice presenza di Padre Paul possa essere una benedizione per la comunità, grazie al suo potere di guarire i malati e invertire il processo di invecchiamento.

Man mano che il tempo passa e i suoi segreti vengono rivelati, la vera natura di Padre Paul però comincia a venire a galla. Anche in questo caso, Hamish Linklater brilla in quella che è ad oggi la performance più articolata della sua carriera, creando un falso profeta affascinante e ipnotizzante, in grado di catturare facilmente il pubblico sotto il suo ineluttabile incantesimo.

Kate Siegel nel film Hush (fonte: IMDB)
Kate Siegel nel film Hush (fonte: IMDB) – Newscinema.it

Maddie Young (Hush)

Se nei film dell’orrore le final girl spesso sfuggono alle grinfie della morte, non è sempre così con gli eroi e le eroine di Flanagan. La Maddie di Hush, tuttavia, è doppiamente un’eccezione, in quanto non solo sopravvive a chi vorrebbe ucciderla, ma lo fa con solo quattro dei suoi cinque sensi.

Questa autrice horror sordomuta non ha poteri psichici e non combatte contro forze soprannaturali, ma utilizza invece le sue abilità di narratrice per escogitare modi creativi per eludere e alla fine sconfiggere lo squilibrato di turno (una soluzione molto cara a Stephen King, che così fa capolino anche in questo film pur non essendo un adattamento diretto di un suo libro). Kate Siegel è formidabile nel ruolo, creando una final girl stimolante per l’era moderna.

La casa in cui è ambientata la serie Hill House (fonte: Netflix)
La casa in cui è ambientata la serie Hill House (fonte: Netflix)

Hill House

Il più malvagio, spregevole e insidioso tra tutti i personaggi di Mike Flanagan non è però una persona, un demone o un mutaforma. No, è la casa che dà il titolo alla serie The Haunting of Hill House. Il male che si insinua tra le sue mura è la ragione di tutto ciò che di terribile accade alla famiglia Crain. Una casa che si fonda sulla disperazione e sull’orrore, il cui “stomaco”, la Stanza Rossa, muta costantemente per ingannare i malcapitati e massimizzare il loro trauma. Un posto davvero, davvero spaventoso… e uno straziante organismo vivente di terrore.