50 Sfumature, l’atleta Lolo Jones: “Il sesso non è stato creato per questo!”

Cinquanta sfumature di grigio si presenta certamente come il caso mediatico del momento. Girovagando su Twitter, ci si può imbattere nelle più inaspettate reazioni al film-evento dell’anno che ha suscitato tanto entusiasmo, quante polemiche più o meno ingigantite. Come quella di Lolo Jones, famosa atleta olimpica statunitense, singolare quasi quanto i gusti di Mr. Grey in un’era che molti ormai considerano fin troppo moderna. “Simpatico come certe persone pensino che non ci sia nulla di sbagliato in 50 sfumature di grigio. Dio non ha creato il sesso a questo proposito” scrive l’avvenente bobbista sul suo profilo social, scagliandosi contro la massa di accanite fan del romanzo e della conseguente pellicola. “Guardate un altro film.”

C’è da ricordare che Lolo si è autoproclamata ancora vergine e profondamente devota alla Chiesa Evangelica Cristiana, motivi che spiegherebbero i suoi commenti acidi nei confronti delle perversioni che in ogni caso, sembrano essere state opportunamente bilanciate rispetto alle minuziose descrizioni in cui E.L. James ha indugiato nelle sue pagine.

L’atleta ha poi spiegato il senso della sua negativa opinione affermando che la trama ipersessuale del film porterebbe a pensare che fare del sesso per puro piacere sia la corretta risposta al dolore emotivo. “Alcune persone affrontano il dolore cercando una valvola di sfogo sempre più nei piaceri carnali.” Il tweet appare in netto contrasto con il parere di Russel Wilson, un altro devoto Cristiano che ha affermato di aver visto il film e di averlo ritenuto ‘’eccezionale’’. Un flame intenso, dunque, quello che vortica intorno alle avventure erotiche di Ana e Christian, destinato forse a non estinguersi in breve se si pensa che gli altri due volumi della trilogia aspettano di essere letti e ridotti in sceneggiatura cinematografica.