Robert Redford dice basta: “Quello in uscita è il mio ultimo film”

Robert Redford ha deciso di dire basta. Il celebre attore statunitense, vincitore di due premi Oscar, ha comunicato che quello in uscita sarà il suo ultimo film. Redford compirà 82 anni il prossimo 18 agosto: già nel 2016 aveva detto di voler interrompere la sua carriera cinematografica, iniziata ben 60 anni fa, e godersi il meritato riposo. La scelta è stata confermata durante un’intervista rilasciata alla rivista USA “Entertainment Weekly“.

Robert Redford dice addio alle scene dopo 60 anni

robert redford

Mai dire mai – ha commentato l’attore – ma sono giunto alla conclusione che questo sarà l’ultimo film in termini di recitazione e poi mi avvierò alla pensione, perché faccio questo lavoro da quando avevo 21 anni“.

The Old Man and the Gun“: è questo il titolo dell’ultimo film con Robert Redford, che uscirà negli Stati Uniti il prossimo 28 settembre. L’attore di Santa Monica reciterà nel ruolo di Forrest Tucker, un malvivente incallito, particolarmente incline a svaligiare banche.

La star di Hollywood ha vinto due premi Oscar

La notizia dell’addio alle scene ha suscitato un certo dispiacere nei fan, anche se in molti sperano che Redford possa ripensarci. D’altronde, la storia del cinema è piena di grandi attori che sono tornati a recitare dopo aver comunicato di voler smettere: da Clint Eastwood a Daniel Day Lewis, non è raro decidere di tornare sui propri passi. Chissà che anche Robert Redford non senta la mancanza del set. L’attore ha precisato di non essersi stufato, ma di aver voluto operare una decisione un pò differente: “Mi sono detto: perché non uscire di scena con qualcosa che di davvero ottimista e denso di positività?“.

Come accennato in precedenza, Robert Redford ha vinto due Oscar: uno come miglior regista per “Gente Comune” e uno alla carriera nel 2002. Ma la star di Hollywood resterà nel cuore di tutti gli appassionati di cinema per le interpretazioni magistrali in numerosi film, come “La Stangata“, “A piedi nudi nel parco“, “Tutti gli uomini del Presidente“, “Proposta indecente“, e molti altri.