Fuga da New York, cosa sappiamo del remake?

Remake e reboot sono inclusi nel pacchetto “Hollywood” e sembra che il non amatissimo 1997: Fuga da New York (che non fu neanche un successo al bottheghino) sia già confermato per essere raccontato in una nuova forma. Per quasi un decennio 1997: Fuga da New York è stato uno degli obiettivi più ambiti, e solo negli ultimi due anni il progetto ha iniziato a prendere forma. Neil Cross, l’ideatore della serie tv Luther, sta scrivendo lo script del nuovo Fuga da New York, e adesso che i dettagli sono stati svelati possiamo iniziare a farci un’idea su ciò che ci riserverà la pellicola.

Secondo The Wrap ci saranno molti cambiamenti in questo remake (o reboot?) rispetto a ciò che abbiamo visto col suo predecessore. Per prima cosa New York non sarà un carcere di massima sicurezza, ma la città anzi sembra abbastanza quieta con Manhattan che presenta “imponenti strutture in vetro e una parete alta di vetro ondulato”, con droni che volano tranquillamente nel cielo. Una intelligenza artificiale di nome April controlla tutta la situazione insieme ad uno staff di tecnici e ricercatori chiamati “veggenti”.

Un uragano chiamato Superstorm Ellery sta per colpire New York e siccome la sicurezza di April non è all’altezza, tutti i cittadini saranno in pericolo. Questo ci porta al nostro protagonista, Snake Plissken, che avrà 11 ore (non 22 come nell’originale) per terminare la sua missione, ovvero trasportare il cattivo principale vivo. Tuttavia, nel remake, invece di esserci il “Duca di New York” ci sarà un uomo di nome Thomas Newton ad interpretare la parte del cattivo. Newton è un “carismatico” playboy erede di una società alla quale ha donato la sua fortuna cinque anni fa, ma ha sinistre macchinazioni in corso tra cui una grande e metallica sfera di sicurezza che ha ribattezzato “Fat Boy”. È anche interessante notare che il personaggio Robert Hauk sarà adesso una donna di nome Roberta Hauk che sarà il vice-direttore esecutivo della CIA. Oh, la storia non avrà inizio a New York ma in un’altra grande città fuori dagli Stati Uniti.

Dando per scontato che queste informazioni sono vere, ci aspettano molti cambiamenti nel nuovo “Fuga da New York” . La struttura di base è ancora lì, come Snake Plissken che viene spedito in missione, ma ci saranno novità molto importanti che permetteranno alla pellicola di distinguersi dall’originale. Infatti,invece che dei micro esplosivi impiantati sottopelle,l’uragano sarà l’elemento di stimolo per Snake di completare la missione in tempo,dando inzio così alla “parte della fuga”. È difficile da immaginare che questa pellicola possa superare quella originale diretta da John Carpenter (che ha dato vita al sequel molto meno fortunato Fuga da Los Angeles), ma almeno sembra essere atteso con molto entusiasmo.

Vi terremo sempre aggiornati sulle nuove notizie riguardanti Fuga da New York, ma nel frattempo fateci sapere cosa ne pensate sui dettagli della trama appena svelati.