In occasione della prima giornata del Festival Internazionale del Film di Roma è stato presentato alla stampa di tutto il mondo il nuovo brillante e ironico film di Tanya Wexler (Finding North, Ball in the House): Hysteria. Ambientato negli anni Ottanta dell’Ottocento, un momento particolarmente ricco di invenzioni scientifiche, il film racconta la storia del giovane medico Joseph Mortimer Granville (Hugh Dancy) che, deluso dai metodi spartani e poco innovativi dei suoi colleghi, decide di divenire l’assistente del dottor Dalrymple (Jonathan Pryce), un medico specializzato nella cura della isteria femminile. Il trattamento utilizzato dal dottor Dalrymple consisteva in un “massaggio terapeutico” degli organi femminili “sino al punto del parossisimo”, considerato un semplice rilassamento clinico del sistema nervoso privo di qualsiasi connotazione sessuale, essendo considerata la donna impossibilitata a provare piacere se non attraverso la penetrazione maschile. Supportato dal ricco e aristocratico Edmund St. John-Smythe (Rupert Everett), il giovane Joseph Mortimer Granville finirà con lo sviluppare un dispositivo noto come “martello di Granville”, il vero ed unico antesignano di quell’oggetto per il piacere sessuale femminile noto in tutto il mondo come il vibratore. Tra amici bislacchi, donne isteriche/insoddisfatte e medici dai rimedi alquanto alternativi, il giovane dottor Joseph Mortimer Granville finirà col fare i conti anche con le questioni di cuore, essendo obbligato a scegliere se sposare la giovane e timida Emily Dalrymple (Felicity Jones) o la irriverente e progressista Charlotte Dalrymple (Maggie Gyllenhaal), da sempre impegnata in dure battaglie per i diritti delle donne.

Hysteria è un film brillante, ironico e divertente che, pur trattando un tema astioso e complesso come quello del piacere femminile, non scade mai nel grottesco o nell’involontariamente ridicolo. Girato tra Londra e Lussemburgo e interpretato da un cast di primissimo livello composto da Hugh Dancy (King Arthur, I Love Shopping), Maggie Gyllenhaal (Secretary, World Trade Center, Il cavaliere oscuro), Jonathan Pryce (Evita, Pirati dei Caraibi) e Rupert Everett (Il matrimonio del mio miglior amico, Sai che c’è di nuovo?), Hysteria racconta attraverso irresistibili gag la nascita del vibratore, divertendo e allo stesso tempo incuriosendo lo spettatore, totalmente disorientato di fronte ad una rappresentazione cinematografica di una storia vera quanto meno insolita. La Wexler, supportata da un team di produttori tutto al femminile composto da Tracey Becker, Sarah Curtis e Judy Cairo, è riuscita a confezionare un ottimo e brillante film caratterizzato dal tipico humour inglese, divertente ma mai sboccato o volgare. Pur essendo la storia del giovane dottore Joseph Mortimer Granville, la vera ed unica protagonista dell’intero film è Charlotte Dalrymple, fulcro emotivo della storia e personaggio ricco di sfaccettature interpretato da una superba Maggie Gyllenhaal. Ovviamente Hysteria è una semplice commedia brillante, non è né un classico polpettone biografico né un dramma ottocentesco, quindi per chi è in cerca di emozioni non è assolutamente adeguato. Ma per chi volesse passare invece cento minuti di umorismo tipicamente british, divertente, audace ma mai deliberatamente volgare, Hysteria è il film perfetto. Un’opera divertente e liberatoria con alla base messaggi importanti quali l’amore, il progresso e l’uguaglianza. Hysteria verrà proiettato questa sera alle 22:30 in Sala Santa Cecilia e verrà preceduto dal red carpet del cast del film.