Ogni anno il FEFF di Udine lascia spazio anche ai giovani emergenti del cinema orientale con la sezione Fresh Wave e oggi, 21 Aprile, secondo giorno del Festival, sono stati trasmessi quattro cortometraggi di Mo Lai, Wong Wai-Kit, Miao Li e Li Yin – Fung. Questi ragazzi sono stati selezionati per ricevere un budget limitato utile a realizzare un’opera narrativa di circa trenta minuti, grazie anche all’aiuto di registi affermati loro mentori. Tra questi Johnnie To, Responsabile della sezione, che tiene molto a promuovere i suoi allievi in tutto il mondo per mostrare quanto talento è presente ad Hong Kong e qual’è il modo migliore di salvaguardare l’anima creativa della next generation di filmmaker e registi emergenti per il tempo necessario.

I cortometraggi proiettati a Udine quest’anno sono:

1+1, di Mo Lai, distribuito nelle sale ad Hong Kong e racconta la storia toccante di una bambina e suo nonno che vivono in un villaggio piccolo che è stato distrutto per un progetto ferroviario. I due vagano per Hong Kong offrendo benedizioni attraverso il bambù, a denunciare un fatto accaduto realmente lo scorso anno a Choi Uen Tsuen, evacuato completamente;

The Decisive Moment, girato in stile documentario da Wong Wai-Kit, racconta il ritorno al giornalismo di un anziano fotografo a caccia dell’immagine. Tra passato e presente, egli si ritrova indissolubilmente legato al suo lavoro, ma tra il suo percorso interiore e il mondo intorno a lui, egli non riesce a realizzare buone foto e a trovare soddisfazione;

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July 1, An UnHappy Birthday, di Miao Li, mostra il coinvolgimento di una coppia  di fidanzati nella marcia di protesta che sisvolge il primo luglio a Hong Kong, portando sullo schermo un vero e proprio mokumentary, tra protesta di massa, politica e la storia d’amore tra i due protagonisti;

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Sew di Li Yin-Fung, un’opera meno impegnata socialmente, ma sulla relazione di una nonna con la nipote amante del cosplay.

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Johnnie To, ospite d’onore del FEFF di quest’anno con il suo film Romancing in The Air, ha espresso la sua approvazione per i giovani che si affacciano al mondo del cinema e in particolare della regiat affermando : ‘Il futuro del cinema di Hong Kong? Sono loro: i giovanissimi registi del Fresh Wave! Voi, ragazzi, dovete girare più film che potete – ha aggiunto il grande maestro, rivolgendosi a Wong Wai-kit, Mo Lai e Li Yin-fung, i tre beginners che lo hanno seguito a Udine – e, quando li avete girati, dovete subito portarli sotto i riflettori di Far East Film!’.  La sua impresa non finirà infatti con Udine, ma continuerà al Trento Film Festival e il 29 Giugno alla decima edizione di Paris Cinèma.