La bella e la bestia : due nuove serie in arrivo

E’ una sfida a colpi di pilot quella intrapresa, sebbene non in maniera esplicitamente dichiarata, dal canale televisivo americano CW, autore di serie di grande successo come Gossip Girl, e la ABC, mai come ora incentrata nella produzione di format d’ambientazione fantastica come avvenuto per Once Upon a Time, senza ombra di dubbio una delle novità più accattivanti di quest’anno. Il terreno della sfida sarà quello della riproposizione di una delle favole Disney più nota e cara al suo pubblico, La Bella e la Bestia; il racconto d’origine remotissima, risalente alla tradizione folkloristica francese di fine settecento, verrà riproposta dai due canali americani in maniera completamente differente. La proposta della ABC sarà più aderente alla favola tradizionale, l’ambientazione sarà quella di un regno fantastico e pericoloso, dove la giovane  e tenace principessa Grace scoprirà di avere una strana connessione con una misteriosa bestia di nome Shiro. Di questo remake della nota storia, si hanno pochissime informazioni, la parte di Grace sembr’essere ancora senza volto, mentre Shiro sarà interpretato dallo scozzese Darius Campbell, noto al pubblico inglese per la sua partecipazione al programma musicale Pop Idol. Lo stretto legame con il panorama musicale che accomuna Campbell, ad un’altro degli attori della serie, Christopher Egan che interpreterà la parte di Gorrik, il fidanzato della principessa, suggerisce che forse questo aspetto potrebbe riflettersi anche sull’impostazione dello show televisivo.

Completamente diversa, invece, è la scelta adottata dalla CW che con il suo La Bella e la Bestia, proporrà il reboot di un telefilm della CBS del lontano 1987. La serie, andata in onda per tre stagioni ed interpretata da Linda Hamilton e Ron Perlman, verrà riproposta dalla CW con una trama tutta nuova : Catherine, la Bella interpretata da Kristin Kreuk, Lana in Smallville, viene salvata da Vincent, la Bestia, quando è ancora una bambina, a seguito di un incidente automobilistico nel quale la piccola perde sua madre. I due s’incontrano nuovamente quando Catherine, adulta e ancora tormentata, si trova a vestire i panni di un’agente della polizia di New York sulle tracce di un’omicida. I due, dopo essersi riconosciuti, finiranno con l’innamorarsi. Due scelte completamente diverse, ma aderenti entrambe a quell’ormai inflazionata tendenza che vuole la riproposizione, sul piccolo e grande schermo,  di grandi classici Disney, si pensi alla sfida di pubblico e critica tra i due reboot di Biancaneve, Mirror Mirror e Biancaneve e il cacciatore, o più semplicemente di serie e pellicole sempre più rivolte ad un mondo mitico e avvolto dal mistero.