La Bella e La Bestia, 5 motivi per vedere il nuovo film se amate il classico Disney

È tutto pronto per il prossimo 16 marzo, data in cui arriverà sul grande schermo La Bella e la Bestia, il live-action dell’ormai celebre cartone animato della Disney, che sbarcò al cinema per la prima volata nel lontano 1991 riscuotendo un enorme successo. E nell’epoca della riscoperta del mondo magico della Disney, Bill Condon rilegge la romantica storica d’amore fra la Bella e La Bestia con un tono dark e post-moderno, dando libero spazio ai sentimenti, alle musiche ed alle grandi emozioni.

La Bella è interpreta da Emma Watson, indimenticata Hermione Granger nella saga di Harry Potter, e la Bestia è interpretata da Dan Stevens, ora in Legion e celebre per il ruolo ricoperto in Downton Abbey; nel cast anche Luke Evans nelle vesti di Gaston e le voci di Emma Thompson, Stanley Tucci ed Ian McKellen, danno vita a tutti gli abitanti del castello incantato. Sicuramente il regista racconterà la sua versione della storia, dal trailer infatti si evince un tono barocco e decadente, ma al di là di tutto, questo live-action deve essere visto assolutamente senza se e senza ma. Quindi se avete amato il celeberrimo cartone animato, ecco i 5 motivi che vi spingeranno a vedere al cinema la versione di Bill Condon.

5. Il film è l’immagine speculare dell’immortale classico Disney

La rilettura di Condon, anche se sostanzialmente approfondirà alcuni aspetti che nel cartone animato sono stati solo accennati, si pone l’obbiettivo di essere quanto più fedele possibile al racconto di riferimento. Infatti, fin dalle prime immagini che sono trapelare in rete, diventate immediatamente un fenomeno di costume, si intuisce come il film ricalchi alla perfezione lo storico lungometraggio del 1991. Dal primo incontro fra la Bella e La Bestia alla fuga nei boschi, fino al finale catartico. Tutto sembra essere costruito alla perfezione, come se si volesse strizzare l’occhio alla tradizione. L’idea sicuramente non è del tutto originale, ma gli effetti in computer grafica, sono la parte fondamentale, l’ingrediente che rende la release molto accattivante.

4. La bellezza fulminate di Emma Watson

È una fra le attrici più talentuose degli ultimi anni, è una donna forte, matura e sicura di se. Prendere parte a questo film è un salto nel firmamento delle star per Emma Watson. Questo infatti è un film che scopre tutta la sua femminilità, tutta la sua espressività e tutta la sua tenacia. Forse solo lei poteva rendere Belle un personaggio diverso dal solito, non la classica principesca Disney. Anche se a dirla tutta conserva ancora l’ingenuità di Hermione Granger, Emma Watson risulta sicuramente una spanna sopra le altre attrici di oggi.

3. Il messaggio femminista

Non solo magia e grandi sentimenti, ma La Bella e La Bestia è un film che va visto per il suo sottotesto dichiaratamente femminista. In un’epoca in cui sia il cinema che la tv celebrano il girl power, anche questo film non poteva mancare di inviare un messaggio di tutto rispetto. Siamo consapevoli che Belle è una donna diversa dalle altre, una ‘principessa’ fuori dal comune che ha lottato per mantenere il suo status di donna forte e caparbia ed, a quanto pare, nel film di Condon questa tematica diventa preponderante. Abbiamo già visto altri adattamenti dei grandi classici Disney ma, ne La Bella e La Bestia, la tematica femminista raggiunge il suo apice.

2. Le musiche originali

Al di là della tematica di fondo, La Bella e La Bestia va visto anche e soprattutto per la sua colonna sonora. In un mix di ri-arrangiamenti del classico animato con uno sguardo alla musicalità di oggi, il film propone sia canzoni storiche che originali. Sicuramente la versione inglese avrà il suo fascino magnetico (come è giusto che sia), e l’adattamento italiano farà perdere un po’ quel suo alone magico e mistico, ma questo non deve essere visto come un punto a sfavore. Se funziona l’alchimia fra i personaggi e la regia fa il suo dovere, tutto il resto può anche passare in secondo piano.

1. Un esperimento dovuto per le nuove generazioni

Il film del 1991 rimane un classico immortale, un film che rimarrà cristallizzato nel nostro immaginario, ma come noi siamo cresciuti con la magia dei film Disney, anche i giovani di oggi hanno bisogno di storie di questo tipo. Quindi se da alcuni la Bella e La Bestia viene vista come una chiara operazione commerciale, è invece un esperimento ad ampio raggio adatto soprattutto a chi, proprio in quest’epoca turbolenta, si affaccia nel mondo del cinema. Per gli adulti è un viaggio nei ricordi d’infanzia, per i ragazzini di oggi film di questo genere, rappresentano un grande colpo al cuore, un viaggio in un mondo magico ed  etereo alla ricerca di sentimenti che, la modernità, sta lentamente distruggendo. Ben vengano dunque esperimenti del genere.