Maze Runner – il labirinto, le differenze tra libro e film

Ha debuttato negli Stati Uniti riscuotendo un successo clamoroso, con un incasso di ben oltre 32,5 milioni di dollari. Maze Runner – il Labirinto arriverà nei cinema italiani il prossimo 8 Ottobre e sarà l’adattamento cinematografico di The Maze Runner, il romanzo fantascientifico distopico scritto da James Dashner nel 2009, diretto dal regista Wes Ball, che lo ha definito un incrocio tra Il signore delle mosche e Lost. Con Maze Runner ha inizio così una nuova trilogia, ambientata in un futuro distopico, sulla stessa scia di Hunger Games e Divergent.

mazeIl film narra la storia di Thomas, interpretato da Dylan O’Brien, un giovane che si ritrova in un luogo misterioso, conosciuto come The Glade (Radura), dal quale sembra non esserci alcuna via d’uscita, dato che l’intera zona è racchiusa all’interno di un enorme labirinto di pietra, che ben presto si trasformerà in una vera e propria prigione, all’interno della quale un gruppo di ragazzi, privati della propria memoria, tenteranno disperatamente di sopravvivere e trovare una via di fuga, cercando al tempo stesso di scoprire il motivo per cui si trovano intrappolati all’interno di quel luogo inquietante, abitato da mostruose creature, i Grevier, e trappole mortali. Thomas crede di conoscere le risposte che potrebbero riportarlo a casa, ma per farlo dovrà essere in grado di recuperare i segreti nascosti nella sua mente. Il cast di Maze Runner è formato, oltre ad O’Brien, anche dalla giovane Kaya Scodelario, da Will Poulter, che ha già recitato nel film Le cronache di Narnia , da Thomas Brodie-Sangster, Aml Ameen e Patricia Clarkson, tra le interpreti de Il miglio verde.

In un primo momento il regista aveva pensato di realizzare la storia rifacendosi in qualche modo allo stile dei vecchi film della Amblin, per poi cambiare idea e dare vita invece ad una storia molto cruda, vera, tesa, molto simile a Il Signore delle mosche. Il paragone con Lost invece dipende dal fatto che i protagonisti non sanno in quale luogo si trovano.

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Tra il film e il libro originale esistono però alcune differenze:

– Nel film manca totalmente la connessione telepatica tra Thomas e Teresa e sono stati eliminati anche i flashback in cui si vede che i due si conoscevano, anche se rimangono comunque alcuni momenti in cui i due si connettono telepaticamente tra di loro. Il regista sembra non amare la telecinesi, ecco perchè ha voluto ricreare qualcosa che fosse invece più visivo, anche se non è escluso che in un probabile seguito la telecinesi possa essere inserita.

I Gladers hanno costruito la loro comunità e i loro edifici, e, per fare in modo che tutte le costruzioni sembrassero diverse le une dalle altre, lo scenografo ha utilizzato varie squadre per realizzare le diverse strutture.

– Nel film Teresa si sveglia immediatamente dal coma, nel romanzo invece rimane in coma per quasi metà storia.

– Nel film Ben è diventato un corridore.

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– I Greview sono delle pulci gigantesche, ma con gambe di metallo, pungiglioni e pericolose appendici. I personaggi all’interno del film non sanno però quante ce ne siano, nel libro invece all’incirca 8,1 per ogni sezione del labirinto. Sono creature organiche e metalliche della grandezza di un piccolo camion.

– La porta di cui si parla nel libro è stata realmente costruita ed è funzionale. È alta 20 piedi, larga 40 e pesa 5mila pound. Nel film sembrerà alta 100 piedi. Le scene del labirinto inoltre sono state filmate per quasi un mese sui sound-stage, con dei muri alti 16 piedi che potevano essere mossi. La prima parte del labirinto si chiama angusto, mentre quelle finali sono i settori.

Il produttore Wyck Godfrey, dopo la realizzazione del film, ha raccontato di aver chiesto ai propri figli, che avevano già letto il libro, alcuni consigli durante il casting, per la scelta degli attori, mostrando loro alcune tra le migliaia di audizioni. Sembra inoltre che l’intero cast abbia trascorso la settimana prima delle riprese a fare un corso di sopravvivenza, grazie al quale ha avuto così modo di imparare a costruire attrezzi e ripari, provando anche alcune tra le scene più importanti del film.