Non è un paese per giovani, fuggire per ritrovarsi

Una sfilza di italiani che saluta il bel paese apre Non è un paese per giovani, la nuova commedia di Giovanni Veronesi.

Interpretata da Filippo Scicchitano, Giovanni Anzaldo, Sara Serraiocco, Nino Frassica e Sergio Rubini, Non è un paese per giovani racconta la storia di Sandro (Filippo Scicchitano), un ventenne che ha il sogno di diventare uno scrittore. Gentile e insicuro, Sandro si è rassegnato a fare il cameriere. Dopotutto in Italia non c’è spazio per i giovani!

Il casuale incontro con Luciano (Giovanni Anzaldo) lo spinge a trasferirsi a Cuba dove tutto può succedere. Anche riconoscersi e trovare la strada della vita…

non è un paese per giovani
Sergio Rubini e Filippo Scicchitano sono padre e figlio in Non è un paese per giovani

Un cast di giovani star

Dopo Scialla!, Bianca come il latte, rossa come il sangue e Allacciate le cinture, Filippo Scicchitano continua la sua ascesa nel cinema italiano. L’attore romano è Sandro, uno dei centomila sognatori che ogni anno abbandonano il paese. Un ruolo che mette in luce la sua straordinaria capacità di emozionare con una spontaneità fuori dal comune.

Sara Serraiocco è Nora, una ragazza che conquista con la sua imprevedibile follia, e Giovanni Anzaldo è Luciano, un adolescente segnato da un passato doloroso e un futuro incerto.

Come ogni pellicola di Veronesi, la parte comica assume spessore attraverso le partecipazioni di Sergio Rubini e Nino Frassica che incarnano i pregi e i difetti dell’uomo italico.

non è un paese per giovani
Filippo Scicchitano è Sandro, l’ennesimo italiano che abbandona il paese

Che ne sarà di loro?

Giovanni Veronesi è uno dei registi e sceneggiatori più sottovalutati del cinema italiano. Un autore che, nonostante i cliché, sa come confezionare una commedia dal sapore europeo.

Dopo il grazioso L’ultima ruota del carro e il sottovalutato Una donna per amica, l’autore di Manuale d’Amore dirige Non è un paese per giovani, il sequel indiretto di uno dei suoi più grandi successi: Che ne sarà di noi. Tornano il viaggio inaspettato, la generazione alla deriva, le insicurezze di un futuro da scrivere e l’ovvio dramma. Qualcuno, lungo il percorso, si riscoprirà mentre qualcun altro si perderà del tutto.

Non è un paese per giovani è una pellicola che, sin dal titolo (un chiaro omaggio al cult dei fratelli Coen), non mantiene le promesse. Veronesi parla di giovani senza rivolgersi a loro. Una generazione trascurata da uno dei pochi autori che ne ama raccontare i vizi e le virtù.

Senza l’efficace prologo/epilogo, Non è un paese per giovani evapora tra panorami esotici, esplosioni musicali (i Negramaro firmano la straordinaria colonna sonora), personaggi presi in prestito da Stranger Things (impossibile vedere Nora, l’anti-eroina incarnata da Sara Serraiocco, senza pensare a Eleven di Millie Bobby Brown) ed eccessi di autoreferenzialità.

La furbizia prende il sopravvento su un’operazione che sa di già visto. Una commedia che intrattiene senza affrontare il dramma di una generazione che, per ritrovarsi, è costretta a scappare.

Non è un paese per giovani verrà distribuito da 01 Distribution nei cinema italiani il 23 marzo 2017.

Trailer Non è un paese per giovani