Saving Mr. Banks, la recensione

“Vento dall’est, la nebbia è là.
Qualcosa di strano tra poco accadrà.
Troppo difficile capire cos’è, ma penso che un ospite arrivi per me”

La Walt Disney porta sullo schermo Saving Mr. Banks, la storia mai raccontata di come il classico Mary Poppins è arrivato sul grande schermo, dopo oltre venti anni di trattative per i diritti. Diretto da John Lee Hancock, il film si avvale di due attori premi Oscar come Tom Hanks ed Emma Thompson nei panni dei due protagonisti, Walt Disney e la scrittrice P.L. Travers, per svelare la straordinaria avventura che si nasconde dietro una delle figure più indimenticabili della nostra infanzia.

Helen Lyndon Goff, nata nel 1899 in Australia, si è trasferita più tardi in Inghilterra, dove si è reinventata, diventando la scrittrice P.L. Travers, celebre autrice del romanzo di Mary Poppins, che ha dato vita a quella tata estremamente britannica, carismatica e magica, che ha conquistato grandi e piccoli per numerose generazioni. Affezionata e molto legata alla sua creazione, la Travers non voleva assolutamente cedere a qualcun altro la sua Mary, ma Walt Disney, il Re dell’animazione, sognava un film su quella figura così straordinaria e fece tutto il possibile per convincere la Travers ad assecondare i suoi piani. Se non fosse stato per le difficoltà finanziarie, causate dalla diminuzione delle vendite dei suoi libri, la scrittrice non avrebbe mai ceduto all’imprenditore hollywoodiano, ma, costretta dagli eventi, si recò a Los Angeles e cominciò a lavorare alla realizzazione del film, insieme ai fratelli Sherman che pensarono alle canzoni e alla musica. Non fu un’impresa facile, soprattutto per la natura ipocondriaca e irremovibile della scrittrice, difficile da accontentare e scettica sulla riuscita dell’adattamento del suo romanzo per il cinema. Chi l’avrebbe immaginato il successo che poi ha caratterizzato la pellicola in tutti questi anni? In fondo Disney aveva ragione!

Il film procede portando avanti due storie ambientate in epoche diverse, per raccontare l’infanzia della Travers parallelamente alla sua avventura a Los Angeles per realizzare il film su Mary Poppins. Già nel 2002 il filmmaker Ian Collie, anche lui australiano, aveva girato un documentario sulla scrittrice, intitolato The Shadow of Mary Poppins, raccontando la sua vita e questo progetto ha posto le basi per Saving Mr. Banks, la cui sceneggiatura è stata curata da Sue Smith, una delle più famose scrittrici australiane di televisione, in collaborazione con Kelly Marcel. La famosa storia della bizzarra governante che piomba in casa Banks per riportare armonia non è frutto di semplice fantasia ed immaginazione, ma ha origine dalla vita della Travers, segnata da un crudele passato che l’ha messa alla prova e le ha donato gli spunti per inventare un personaggio che l’ha salvata da se stessa. Grazie a Mary e al film Disney del 1964, P.L. Travers si riesce a liberare dal tremendo senso di colpa e dalla sofferenza del passato, e ritrova la voglia di ballare e sorridere, allentando quella sua vena eccessivamente critica e un forte rimpianto che lo ha circondata di solitudine per molti anni. Saving Mr. Banks è un film commovente, divertente, intenso ed emozionante, che ricorda una figura iconica dell’infanzia di molte generazioni, proponendo un nuovo punto di vista, in cui non sono in contrapposizione la realtà e la fantasia, ma due realtà diverse, una negativa che trova una via di uscita per rinnovarsi e diventa positiva.

Pensavate che Mary Poppins fosse arrivata con il vento dall’est  per salvare i bambini dai genitori distratti? Questo film non è di questo parere e porta avanti la teoria che il vero personaggio ad essere salvato è il Signor Banks, vittima di un lavoro e di un ufficio freddo e spietato che uccide la fantasia e la felicità, portandolo alla depressione e all’apatia, con il bisogno fondamentale che un po’ di colore tinga la sua vita. Emma Thompson e Tom Hanks sono perfetti nei loro rispettivi ruoli, permettendo al pubblico di emozionarsi insieme a loro, scena dopo scena, e la sceneggiatura, ricca e brillante, è la vera forza del film, condita da umorismo e poesia, con un pizzico di nostalgia che non fa mai male. Nel cast anche Colin Farrell e Paul Giamatti che danno il loro notevole contributo e la regia di Hancock accorda bene tutte le parti per un’opera da non perdere, dal 20 febbraio al cinema.

TRAILER

Con l’occasione, vi proponiamo nuovamente il nostro tributo a Mary Poppins, con la tavola originale realizzata dall’illustratore Giovanni Manna e la scrittrice Laura Manaresi per la nostra rubrica FuoriScena.

VENTO DALL’EST