Star Wars 7, la sabbia del deserto minaccia i set in Tunisia

«Per diventare Jedi serve l’impegno più profondo , l’amore di patria e di rispetto per le popolazioni locali».  Si apre così il comunicato ufficiale reso noto dalla Camera di sviluppo del Turismo delle Oasi e del Sahara, che ha dato il via ad una campagna internazionale di crowdfunding denominata #SaveMosEspa, la quale cercherà di raccogliere i fondi necessari (pare siano circa 140mila euro) al fine di proteggere i  villaggi della zona, che starebbero quasi scomparendo del tutto, e respingere le dune che minacciano furiosamente queste strutture.

Uno tra questi sarebbe il famosissimo villaggio tunisino che nei film di George Lucas fu di Anakin Skywalker, celebre set naturale della saga stellare di Star Wars. Sembra infatti che la maggior parte dei luoghi, che divennero set cinematografici del film Guerre Stellari, stiano per essere definitivamente spazzati via dalla sabbia del deserto, che giorno dopo giorno starebbe avanzando senza sosta.

La natura sta facendo quindi il suo corso, ma se ciò si verificasse davvero sarebbe terribile, ecco il motivo per cui sono nate una serie di iniziative, tra le quali una petizione ideata al fine di salvare i villaggi colpiti dal disastro, volte ad arginare questo fenomeno naturale, iniziative che cercherebbero in qualche modo di prevenire una catastrofe quasi annunciata. L’intenzione della Camera di sviluppo del Turismo delle Oasi e del Sahara sarebbe pertanto quella di valorizzare i luoghi delle riprese di Star Wars in Tunisia, formare delle guide specializzate, promuovere l’artigianato locale, edificare alberghi ed organizzare visite guidate.