Star Wars Episodio 1 – Minaccia Fantasma 3D, recensione

I numerosi appassionati della saga firmata da George Lucas, che ha conquistato generazioni e generazioni di persone, sono in fermento poichè torna al cinema  “Episodio 1 – Minaccia Fantasma” in versione 3D dal 10 Febbraio. Come al solito le polemiche non tardano ad arrivare e non tutti i fans sono contenti di questa scelta, pretesto comunque per sfruttare nuovamente un successo che ha sbancato già il botteghino in passato e quindi  un’assicurazione di guadagno. Comunque chiunque si è occupato degli effetti speciali e la resa tridimensionale dell’intero film, ha fatto davvero un buon lavoro, e già dai primi minuti, in cui lo schermo si ricopre di stelle e appare la scritta celeberrima del prologo del film che scorre lentamente verso l’oscurità, l’emozione si fa sentire con un nodo alla gola che ci riporta indietro nel tempo.

La trama è sempre la stessa: la Repubblica continua a vacillare sempre di più, si fa strada l’oscura presenza dei malvagi Sith mentre il Cancelliere  Finis Valorum invia i due jedi Qui-Gon Jinn e il suo allievo Obi-wan Kenobi a negoziare un accordo con i mercanti. Questi ultimi atterrano su un piccolo villaggio sperduto nel deserto per cercare di riparare la loro astronave e incontrano il giovane Anakin Skywalker, che è schiavo del mercante Watto insieme a sua madre, fino a quando viene salvato e portato via dai due jedi grazie alla vincita di una gara a bordo degli sgusci e di una successiva scommessa. Cominciano aspri scontri e si fa strada nella mente del maestro Qui-Gon la convinzione che Anakin sia speciale, una sorta di eletto per ritrovare l’equilibro nella Forza. Ma il Consiglio, presieduto dal saggio Yoda, non è per nulla convinto di questo e avverte un’imminente pericolo e un futuro travagliato legato a quel giovane ragazzino biondo dalla parlantina interminabile.

Episodio 1-Minaccia Fantasma” è uscito in versione normale nel 1999 ed è stato uno dei capitoli della saga meno apprezzati dai fans più appassionati, poichè la trama non brilla per particolare elaborazione, l’antagonista principale Sith non viene particolarmente descritto e trova spazio in pochi minuti qua e là all’interno della storia, e nel complesso si avverte che George Lucas e la sua squadra lo hanno realizzato in fretta e senza curare i dettagli e i particolari con la dovuta attenzione. Tuttavia il 3D dona molta dinamicità e profondità ad ogni scena, in cui ci sono molti piani diversi e gli oggetti sono disposti su molti livelli . Tuttavia Lucas ha optato per una precisa riconversione della pellicola e quindi per effetti tridimensionali non ci si deve aspettare spade laser che scuarciano lo schermo o esplosioni e parti di rottami che ci vengono addosso, ma si avverte soprattutto profondità di campo e spessore, anche nei semplici dialoghi tra gli attori in primo piano o le numerose creature bizzarre che popolano i vari pianeti. Divertente e coinvolgente però la corsa tra sgusci ad alta velocità e gli scontri di Qui-Gon e Obi-wan contro il malvagio Sith Darth Maul. Quindi i difetti di questo film sono gli stessi del primo, ma il 3D è stata un’ottima scelta per renderlo piacevole e spassoso da guardare nel complesso, godendosi nuovamente le atmosfere uniche e suggestive della Galassia di Star Wars, sognata da molti appassionati da oltre vent’anni. Non c’è dubbio che la curiosità di vedere i prossimi capitoli riproposti in 3D su grande schermo è tanta, in particolare per i tre capitoli storici.

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