Il regista ha spiegato che la differenza tra la famosa opera della Shelly e il suo film è che nel romanzo si racconta la creazione del primo androide, nel film invece la creatura prenderà coscienza di sé.
Il film sarà girato in Australia e si tratterà di una rivisitazione dark, che darà vita ad un fantasy thriller contemporaneo, in cui Adam, la creatura del dottor Victor Frankenstein, sarà coinvolta in una lotta tra umani e creature soprannaturali, che hanno come obbiettivo quello di invadere il mondo.
Joe Drake, presidente della Lionsgate,che insieme alla Lakeshore Entertainment e alla Hopscotch Features produce il film, ha dichiarato che: “Questa è una sceneggiatura visionaria e fantasiosa e stiamo cercando di far sì che a portarla in vita sia un team di cineasti e artisti di talento per fare un dono ai nostri sostenitori”.
Eckhart ha da poco terminato le riprese di The Expatriate e presto sarà sul grande schermo, insieme a Johnny Depp, in The Rum Diary.