Castiglione del Cinema 2023 | Enrico Brignano: “Che fatica far passare Enrico Vaime dalla Olivetti 22 al computer”

Brignano a Castiglione
ENRICO BRIGNANO a Castiglione del Cinema 2023 – Foto: Newscinema.it

Enrico Brignano è stato ospite della prima edizione di Castiglione del Cinema il 28 Settembre. 

L’attore e comico romano è stato accolto da una sala piena al Nuovo Cinema Caporali, dove ha incontrato il pubblico e ha ricevuto il premio Vaime, dedicato al grande Enrico Vaime, uomo di cultura e spettacolo tra i più brillanti d’Italia, nato a Perugia.

L’incontro, presentato da Roberto Malvagia, ha ritrovato sul palco il Direttore Artistico Emanuele Rauco e l’attore Enrico Brignano che ha ricordato con nostalgia e ironia il suo primo incontro con Vaime: “L’ho conosciuto in un momento particolare della mia carriera, quando ormai ero destinato al Teatro Sistina. Enrico Vaime, persona di grande successo, aveva lavorato con tutti i comici, quelli di vecchia generazione e i nuovi, quindi essere presente e ascoltarlo in una riunione era una sorte di patente. Ho avuto il privilegio di collaborare con lui e di diventare suo amico. Sono andato anche a casa sua a trovarlo su via Cassia, una bellissima casa dove aveva lo studio e un grande repertorio. Ricordo ancora con il sorriso la sua difficoltà nel passare dalla Olivetti 22 alla scrittura con il computer, credo di essere stato io a implorarlo di cambiare perché la Olivetti 22 non permetteva il copia-incolla“.

Grande accoglienza per Enrico Brignano a Castiglione del Cinema

Lo ha definito “un genio umoristico che ha sempre saputo la strada giusta. Apparteneva a un mondo fatto solo di gente che conosceva il mondo dello spettacolo, quindi con grande onore ricordo quell’uomo che ha fatto parte di quelli che a me hanno detto sì. Questa è la prima volta che lo dico”.

Dopo sentiti applausi, Brignano ha introdotto il suo ultimo film, Una Commedia Pericolosa, in compagnia del regista Alessandro Pondi e l’attrice Monica Vallerini. Nel video qui sotto potete recuperare l’intero evento grazie a MADROG, il canale YouTube per nerd, cinefili e girovaghi.

Mi diverto a sperimentare, questo film è una dichiarazione al cinema che io amo. Un mix di generi che mi sono divertire a mischiare e grazie a grandi interpreti ho realizzato questo lavoro che è venuto fuori come lo avevo in mente” ha dichiarato Pondi. Brignano sul suo personaggio ha aggiunto: “Questo bambino infatuato di James Bond da grande vuole diventare un agente segreto. Lui pensa di essere un grande investigatore privato e un grande poliziotto, ma in realtà è una guardia della Coin con il gusto dell’indagine. Vive in un appartamento con grandi finestre che danno sul cortile. Infatti Pondi con questo film ha omaggiato non uno ma una serie di film, da Hitchcock ai film di 007, gialli, commedie romantiche e la commedia all’italiana”.

Premio Vaime e ENRICO BRIGNANO – Newscinema.it

Monica Vallerini ha sottolineato che “è la seconda volta che ha lavorato con Brignano dopo Tutta un’altra vita. Lui è un grandissimo artista e professionista. Le scene dei servizi segreti le abbiamo girate in un luogo assurdo, tre metri sottoterra, ci sentivamo come in un caveau. Nella vita reale sono abbastanza buona, quindi quando capita di interpretare ruoli più forti e cattivi è sempre divertente. Avere autorevolezza”. L’attrice e il regista di Una Commedia Pericolosa sono stati omaggiati alla fine dell’incontro con una targa realizzata da Giovanni Raspini, uno dei principali argentieri italiani che rappresentava la Rocca di Castiglione del Lago.