Gerard Butler e Aaron Eckhart presentano a Roma Attacco al Potere

Abbiamo seguito per voi la conferenza stampa del nuovo avvincente film di Antoine Fuqua: Attacco al potere. Interpretato da Gerard Butler, Aaron Eckhart, Morgan Freeman, Angela Bassett, Ashley Judd e Radha Mitchell Attacco al potere racconta la storia di un gruppo di estremisti nord coreani che in seguito ad un audace agguato alla Casa Bianca prendono in ostaggio il Presidente degli Stati Uniti Benjamin Asher (Aaron Eckhart). Mike Banning (Gerard Butler), ex responsabile della sicurezza e unico membro dei Servizi Segreti rimasto vivo nell’edificio, costituirà l’ultima speranza per gli Stati Uniti di non cedere alle terribili minacce nord coreane e salvare una volta e per tutte il Presidente. Potete trovare qui sotto le domande della stampa italiana a Gerard Butler e Aaron Eckhart.

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Indubbiamente questo film ha un respiro anni ’80. Volevate realizzare un film nostalgico?

Gerard Butler: Una delle ragioni per cui ho deciso di realizzare questo film è proprio perché è un film classico, come i Die Hard, molto di intrattenimento, divertente e fresco. Inoltre c’era la possibilità di raccontare una storia ruvida e spigolosa e al contempo reale. Questo ci ha permesso di mettere tantissima azione lasciando al contempo l’attacco alla Casa Bianca come qualcosa di realistico. Ora come ora le minacce terroristiche sono molto reali e questo film ci permette di capire quanto siano possibili queste minacce nel mondo in cui viviamo.

Come relazionate il film con quello che sta attualmente succedendo sulla scena politica?

A7Aaron Eckhart: Questo film è una fiction. E ovviamente quello che noi abbiamo sottolineato è che il film è un’opera che celebra gli eroi nascosti, quelle persone che lottano per tenerci al sicuro. Speriamo ci possa essere una soluzione diplomatica alla attuale questione politica.

Gerard Butler: Se avessimo realizzato il film con dei terroristi Giamaicani qualcuno sarebbe andato a vederlo? Ovviamente scherzo. Questo tipo di minacce ci fanno stare sempre all’erta. Peraltro la crisi nord coreana non è iniziata la settimana scorsa. Oggi forse ha avuto un punto di criticità, ma già era negativa in passato e probabilmente continuerà ad esserlo anche in futuro.

Come è stato scelto il regista? E soprattutto è soddisfatto del Presidente rappresentato nel film?

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Gerard Butler
: Antoine e io siamo molto amici e abbiamo già collaborato ad un paio di opere. Quando mi è arrivato questo progetto ho pensato fosse perfetto per Antoine e per il suo stile, infatti è riuscito a realizzare proprio quello che noi volevamo ottenere, un’opera credibile e reale che pone lo spettatore al centro della azione. Inoltre io e Antoine condividiamo lo stesso film preferito, Apocalypse Now, il racconto mitico dell’eroe. Quello che fondamentalmente questo film mostra è che l’eroismo è presente in tutti i noi e sinceramente penso che a prescindere da quello che ci toccherà riusciremo sempre a venirne fuori. Per quanto riguarda la performance poi di Aaron Eckart sono estremamente soddisfatto. E’ stato sensazionale vedere che cosa sia riuscito a tirare fuori dal suo personaggio, dolore, integrità, efficacia. Ho visto tutto il suo impegno e ho profondamente amato il suo Presidente.

Aaron hai interpretato il Presidente degli Stati Uniti. A chi ti sei ispirato e come ti sei preparato?

Aaron Eckhart: Ogni ragazzo americano è portato a credere di poter divenire un giorno il Presidente degli Stati Uniti, è il sogno di ognuno di noi. Con Antoine abbiamo deciso che il nostro presidente sarebbe stato atletico e giovane , ricco di energia come Jfk e Obama. Jfk incarnava infatti gioventù e fascino ma anche grande forza. Il nostro Presidente doveva essere in grado di essere forte e capace di affrontare la grande crisi in cui finiscono gli Stati Uniti.

Attacco al potere uscirà in tutti i cinema italiani il 18 aprile 2013.

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Attacco al Potere – Olympus has fallen, lo Speciale from Newscinema Rivista on Vimeo.