“Evan Peters ha dimenticato le vittime”: una madre si scaglia contro l’attore di Dahmer dopo i Golden Globe

Come previsto, la vittoria di Evan Peters all’ultima edizione dei Golden Globes per aver interpretato il serial killer Jeffrey Dahmer è stata condannata dalla madre di una delle vittime.

Il premio come miglior attore in una serie per la televisione consegnato durante i Golden Globes 2023, nelle mani dell’attore Evan Peters per aver interpretato il serial killer Jeffrey Dahmer nella serie Netflix DAHMER – Mostro: La storia di Jeffrey Dahmer è stata accompagnata da un vortice di polemiche.

La prima a commentare questo riconoscimento è stata la signora Shirley Hughes, madre di Tony ucciso brutalmente dal killer tra il 1978 e il 1991. La donna non ne ha mandate a dire a nessuno. In primis, si è scagliata contro la Hollywood Foreign Press Association per aver scelto di consacrare un uomo pericoloso, dichiarandosi fortemente preoccupata all’idea che qualcuno possa emulare le sue gesta. E successivamente anche contro l’attore protagonista.

Le dichiarazioni di Sherley Hughes contro Jeffrey Dahmer

Ai microfoni di TMZ, la Hughes parlando della vittoria di Dahmer, si è lasciata andare ad un lungo sfogo, dichiarando: “Ci sono molti malati in tutto il mondo. Le persone che ottengono ruoli recitativi interpretando assassini mantengono viva l’ossessione e questo fa prosperare le persone malate grazie alla fama”. Una considerazione senza dubbio condivisibile, visti i fatti di cronaca che purtroppo siamo abituati a vedere e leggere quotidianamente.

Questo malessere è stato seguito anche da altri attacchi mossi dalla signora Shirley nei confronti dell’attore Evan Peters al momento del discorso di ringraziamento. Oltre agli amici, la famiglia e la troupe, la donna si aspettava di ascoltare anche un pensiero rivolto a tutte le persone che hanno perso la vita a causa delle atrocità commesse da Dahmer. Ad aumentare la delusione, oltre al dolore morale, la consapevolezza che nessuno vedrà mai un dollaro di risarcimento: “È un peccato che le persone possano prendere la nostra tragedia e fare soldi. Le vittime non hanno visto un centesimo.”

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L’ omicidio di Tony Hughes

Secondo quanto riportato dalla signora Sherley, nel 1991 il figlio Tony era un aspirante modello sordo di 31 anni, quando la furia omicida del killer si scatenò su di lui. Nel sesto episodio della serie Dahmer è stata raccontata la storia tra Tony e Jeffrey, partendo dalla loro conoscenza in un bar. Gli sceneggiatori hanno anche dedicato uno spazio al confronto tra il ragazzo e la madre interpretata da Karen Malina White, intenti a discutere a tavola.

Un’attenzione condannata dalla Sherley, risentita con la produzione per non essere stata coinvolta nella fase di scrittura, visto il suo coinvolgimento in prima persona. “Non vedo come possano farlo. non vedo come possano usare i nostri nomi e pubblicare cose del genere là fuori”. Non resta che aspettare di vedere se Evan Peters deciderà di replicare a queste accuse attraverso un comunicato stampa.