Ewan McGregor, 5 ruoli con cui ci ha conquistato

Ewan McGregor rimane sicuramente uno degli attori più celebri e talentuosi del cinema di oggi. Classe 1971 con origini scozzesi, sorriso beffardo e contagioso, occhi verdi e un fascino irresistibile. Poche e semplici caratteristiche rendono tale il mito di Ewan McGregor, l’attore che nel 1993 si è imposto nel panorama cinematografico internazionale grazie al successo di Trainspotting, film diretto dal premio Oscar Danny Boyle. Da quel momento in poi la sua carriera è stata un susseguirsi di successi, di collaborazioni importanti al fianco di registi ed attori di spicco, e di grandi film al cinema.

Lo abbiamo visto recentemente in American Pastoral, nel doppio ruolo di attore e regista, imminente è il suo arrivo nella terza stagione di Fargo, ed ancora più imminente è il ritorno al cinema nei panni di Mark Renton nell’attesissimo sequel T2 Trainspotting (diretto ancora da Danny Boyle). Ha partecipato anche alla trilogia prequel di Guerre Stellari, e si è dimostrato un abile mattatore in alcune commedie di stile. Ma fra i tanti personaggi che Ewan McGregor ha interpretato, quali sono stati i ruoli più belli, quelli che hanno fatto battere il cuore del pubblico? Sappiamo che Trainspotting è il suo lavoro migliore ma, secondo noi, ci sono ben 5 ruoli che hanno fotografato  il talento di Ewan McGregor.

5 . Nightwatch – Il guardiano della notte

Remake di un film danese, la pellicola è arrivata nelle sale nel 1996. Ewan McGregor interpretava Martin, uno studente in legge scapestrato che, per guadagnare qualche soldo, accetta un lavoro come portiere notturno in un obitorio. Il giovane verrà preso di mira da uno spietato serial killer. Anche se il film non è esente da difetti (aspramente criticata la crudezza di alcuni immagini), per l’attore scozzese è un banco di prova. Ewan McGregor infatti si cimenta in un ruolo diverso dal solito, più intenso ed emozionale, facendo trasparire le doti di un attore versatile, capace di destreggiarsi fra i toni oscuri di un crime drama e quelli di un racconto generazionale. Per questo  ed altri motivi, Nightwatch rimane sicuramente il thriller che ha fatto conoscere l’attore al grande pubblico.

4. Colpo di Fulmine – il Mago della truffa

E si sfiora la tematica omosessuale nella commedia nera datata 2009, nel quale Ewan McGregor, divideva lo schermo con un talentuoso e stralunato Jim Carrey. Basato sulle vicende dell’abile truffatore Steven Jay Russell, il film si basava non solo sulle ‘imprese’ del truffatore, ma fotografava anche la storia d’amore (piena di clichè) con il bello e dannato Philip Morris. Completamente a suo agio nel ruolo, tanto da diventare quasi macchiettistico, McGregor interpretativa il compagno di Steven Russell, fra prese di posizioni, giochi di ruoli ed abili battute al fulmicotone. Il film è un buon esperimento, soprattutto per il periodo storico, e rimane un’altra grande prova di recitazione per Ewan McGregor. Anche se aveva un ruolo minore rispetto al suo collega Jim Carrey, la sua interpretazione rimane sicuramente una delle migliori.

3. Big Fish

Fra i tanti registi con cui Ewan McGregor ha collaborato, spicca anche Tim Burton. Il film del 2003 diretto dal papà di Edward mani di forbici, è forse uno dei più maestosi a cui l’attore ha preso parte. Fra lo stupore che lo circonda, Ewan McGregor è la voce narrante del film, che con un far deciso ed un pizzico di fantasia, è solito raccontare storie assurde riguardanti la sua vita. Una volta malato, sarà il figlio ad intraprendere un viaggio tormentato fra i ricordi della sua famiglia, per capire chi era Edward Bloom. Big Fish è un film di rara bellezza, intenso nei suoi colori e profondo nelle sue interpretazioni, un’altra conferma per l’attore di Trainspotting, un ruolo che è cucito a pennello sulle sue solide spalle, ma che fa splendere le doti attoriali di un uomo sempre in cerca di nuovi esperienze e limiti da oltrepassare.

2. Sogni e Delitti

Diretto da Woody Allen nel lontano 2007, il film è un thriller angoscioso ed asfissiante, nel quale McGregor e Colin Farrell, si trovano a compiere un barbaro omicidio per sormontare ad alcune difficoltà economiche. Seppur il lungometraggio in questione non brilla come il precedente, Allen riesce comunque a dirigere un duo di attori molti diversi, facendo trasparire luci ed ombre di due fratelli tormentati e sobillati dal ‘lato oscuro della forza’.

McGregor nel film è sicuramente più talentuoso di Farrell, ma tutto è dovuto al fatto che Allen è riuscito a dare più spazio all’espressività dell’attore scozzese, capendo sia i punti deboli che quelli forti. Il suo è un personaggio tormentato, pieno di luci ed ombre, in netta contrapposizione con quello interpretato da Farrell.

1. Moulin Rogue

Il musical pop di Buz Luhrman, arrivato nelle sale cinematografiche nel 2001, è il film che ha fatto brillare ancora l’appeal e la bravura di Ewan McGregor. Non solo un attore poliedrico, capace di interpretare ruoli forti e drammatici, ma in Moulin Rogue traspare un uomo diverso, che arriva all’apice della sua carriera, che riesce a far battere il cuore del pubblico, che canta e balla con una grazia mai vista prima, un attore che splende di luce propria. Al fianco dell’eterea Nicole Kidman, l’attore orami sulla cresta dell’onda, ha emozionato come non mai portando sul grande schermo un’immortale storia d’amore.

(Foto in evidenza @COLLET GUILLAUME/SIPA)