Festival di Roma: Conferenza stampa di The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 1

 

 


 

Si è tenuta questa mattina nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica di Roma la conferenza stampa della prima parte del nuovo capitolo di Twilight: Breaking Dawn. Dopo il successo planetario dei primi tre capitoli cinematografici, questo quarto capitolo, diviso in due parti, affronta ulteriormente la crescita dei due personaggi principali, Bella (Kristen Stewart) ed Edward (Robert Pattinson), ormai giunti al fatidico giorno del matrimonio. Purtroppo la felicità dei due novelli sposi sarà presto turbata da terribili pericoli che ora come sempre dovranno fronteggiare insieme. Potete trovare qui sotto le domande rivolte dalla stampa mondiale ai due coprotagonisti Nikki Reed e Jackson Rathbone:

È difficile lavorare ogni volta con un regista diverso?

Jackson Rathbone: È stato molto divertente ed interessante. E inoltre è stata una forte esperienza di apprendimento perché ogni regista porta uno stile personale e questo ci ha permesso di crescere come artisti e come persone.

Nikki Reed: Tutti noi avevamo una specie di bozza da seguire ed è stato interessante perchè con l’arrivo di ogni regista siamo stati fortunati ad assorbire tanto da ognuno di loro. È poi c’è stata la costante presenza sul set dell’autrice del libro Stephenie Meyer.

Avete mai suggerito i registi sulle caratteristiche peculiari dei vostri personaggi?

Jackson Rathbone: Ci siamo incontrati personalmente con il regista e abbiamo riflettuto su quello che sarebbero potuti diventare i personaggi. Ho cercato di spiegare a Bill la sensibilità del mio personaggio perché ormai dopo tanto tempo che lo interpreto credo di conoscerlo a fondo.

Nikki Reed: Non mi sono mai sentita di consigliare i registi, anzi, più che altro ero sempre io a cercare risposte sui personaggi della saga. Ero molto confusa prima di girare questo episodio perché i nostri personaggi non sono i principali della storia. La storia si concentra su Edward e Bella e quindi ogni momento ed ogni inquadratura che avevamo era fondamentale per rendere chiari al pubblico i nostri personaggi.

Vorrei chiedere a Nikki che è anche una sceneggiatrice se ha in programma di scrivere ancora in futuro?

Nikki Reed: Questo è certamente un periodo di transizione per me e a volte mi siedo e penso a quello che voglio veramente fare. Adoro recitare. Ma adoro anche scrivere. Ultimamente ho diretto due video musicali e ho prodotto anche un film, questa penso sia la strada che seguirò in futuro.

È pronto Mr. Rathbone a quello che verrà dopo questa saga di successo?

Jackson Rathbone: Come artista ringrazio Dio per avere la possibilità di fare qualcosa che amo fare. Continuerò a fare questo fino a che vivrò perché è quello che amo veramente.

Come è stato il rapporto sul set con Robert Pattinson e Kristen Stewart che erano i veri divi della saga?

Jackson Rathbone: Tutta la serie è incentrata sull’amore tra Bella ed Edward quindi è ovvio che i veri divi siano diventati loro. Siamo tutti cresciuti insieme sul set ed io conosco i due protagonisti come persone normali, come amici. Mi capita spesso di andare ad un negozio e vedere i miei amici sui tabloid perché c’è moltissima speculazione. E questo è assurdo. In ogni caso è stato molto bello lavorare con queste persone.

Nikki Reed: Quando abbiamo cominciato a girare il primo Twilight la maggior parte degli attori era sconosciuta. Passavamo tanto tempo insieme, sentivamo la musica a Portland, cenavamo insieme. Ora la situazione con la popolarità è semplicemente diversa.

Quando eravate ragazzini chi erano i vostri idoli?

Nikki Reed: Molti ragazzi in questo periodo così particolare devono capire che una cosa come la popolarità va e viene in modo estremamente veloce. Questo vale per tutti, per una attrice come Nicole Kidman e per gli attori della saga di Twilight. Ormai con internet è facilissimo condividere i propri lavori ed arrivare al successo. Da piccola amavo le Spice Girls ma non volevo sapere il gossip su di loro ma le loro canzoni e la loro arte. E poi ovviamente Leonardo di Caprio, avrò visto 43 volte Titanic.

Jackson Rathbone: Se vedessi i Rolling Stones darei di matto perché li amo da impazzire. È comunque molto divertente che la saga emozioni e appassioni la gente. Noi siamo attori e siamo appassionati di questi personaggi. Ma bisogna sempre ricordare che loro sono semplici personaggi immaginari, non sono noi.

Tu parli sempre del tuo amore per la musica? Ora che pensi di fare?

Jackson Rathbone: Questa è una domanda importante perché mi è stato chiesto spesso che cosa preferisco tra il cinema e la musica. Ma sono due cose estremamente diverse. Nel cinema crei una realtà ma non c’è una connessione immediata con il pubblico come con la musica. Quello che amo nel cinema è che ci lavorano tantissime persone. Non posso andare oltre questi due aspetti. Io mi considero una spugna, adoro imparare dagli altri. Continuerò ad andare avanti e a fare quello che amo.

Vorrei sapere qualcosa della relazione tra Rosalie e Bella?

Nikki Reed: Rosalie diventa tutto per Bella. Le cose dal libro alla sceneggiatura al film cambiano quindi non so bene che evoluzione avrà il rapporto tra le due donne. In ogni caso è stato molto bello interagire sul set. Eclipse si è chiuso con una specie di area grigia tra Rosalie e Bella e quindi spero che venga sviluppata in modo molto interessante questa relazione.

A quale franchise vi piacerebbe partecipare dopo Twilight?

Jackson Rathbone: Io e Nikki abbiamo lavorato insieme alla serie The O.C. che è stata molto amata dai giovani di tutto il mondo. Questo è esattamente quello che vogliamo fare. Raggiungere i giovani. I ragazzini sono il futuro del mondo ma anche il futuro dell’arte. Sono sempre più numerosi i film tratti dai libri per ragazzi e quindi accetterei volentieri di far parte di un altro franchise.

I film di Twilight stanno finendo. Avete paura della reazione esagerata che può avere il pubblico nei vostri confronti?

Nikki Reed: Sotto questo punto di vista ho la sensazione di essere molto fortunata infatti nella vita reale non somiglio per niente a Rosalie, come potete vedere non sono bionda. In ogni caso spero che questa cosa non mi danneggi, questa serie ha avuto un grandissimo successo ed è interessante vedere come le carriere degli attori cambino nel corso del tempo. Spero che il fatto di non somigliare al personaggio che interpreto mi aiuti.

 

Alcune interessanti clip di The Twilight Saga – Breaking Dawn – Parte 1 sono state proiettate questo pomeriggio nella sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica di Roma e sono state precedute dal red carpet del cast.