I tre film sul calcio più belli: ecco quali sono

Viviamo ormai in un mondo in cui l’intrattenimento, in modo particolare quello digitale, la fa da padrone, come testimoniato anche dal successo di casino con bonus e di portali che permettono di guardare film e serie tv online in streaming direttamente dal proprio device mobile, oppure sfruttando una delle tante funzionalità della nuova generazione di televisori.

Proprio in riferimento all’universo cinematografico, è interessante evidenziare come sia stato spesso e volentieri foriero di pellicole meravigliose sul mondo dello sport. Ebbene, questa volta ci vogliamo concentrare sulle migliori pellicole legate al calcio. Rispetto a tante altre discipline, infatti, il calcio non ha avuto lo stesso spazio sul grande schermo come è avvenuto per altri sport, come ad esempio il baseball, così come la pallacanestro o il football americano.

Ci sono alcuni film sul calcio che, in ogni caso, hanno garantito un nutrito interesse e che si sono trasformate in pellicole di culto. Se avete un po’ di tempo libero a disposizione, ecco quali sono i film da non perdere a tutti i costi.

Un classico del 1981: “Fuga per la vittoria”

Nel tempo in cui gli alleati che sono detenuti nel corso della guerra si stanno allenando per disputare un match di calcio, che si terrà in una Parigi oggetto dell’occupazione nazista, e affrontare la compagine nazionale della Germania, ecco che la resistenza in terra francese, in compagnia degli alti ufficiali della Gran Bretagna, stanno cercando un modo per liberare la squadra e trovare un possibile canale di fuga.

Si tratta di un film decisamente iconico, che trae ispirazione da una storia vera. Il riferimento è nei confronti di quella che venne ribattezzata “Partita della morte” e che venne disputata il 9 agosto del 1942, mettendo di fronte i giocatori di Dynamo e della Lokomotiv, che dovevano sfidare una compagine formata da ufficiali dell’aviazione tedesca. Un cast eccezionale per un film che è diventato iconico: tra le stelle presenti troviamo Sylvester Stallone, Max von Sydow, Pelè e Michael Caine.

Tom Hooper e “Il maledetto United”

Si tratta di una pellicola che ha avuto, in effetti, un buon successo, volendo rappresentare nel modo più efficace possibile una storia del tutto particolare, ovvero quella relativa ai 44 giorni di Brian Clough. Di chi si tratta? È il tecnico della compagine inglese del Leeds United, colui che ha preso il posto del tanto vituperato Don Revie.

Questo film è stato realizzato sotto la direzione di Tom Hooper (che è ricordato da un gran numero di appassionati per la regia del film “Il discorso del re”) e si basa su un romanzo omonimo scritto da parte di David Peace. Clough, il personaggio principale nella pellicola, viene interpretato da un super Micheal Sheen.

Il successo di Pelè nel 2016

Nascere e vivere nei bassifondi di San Paolo e ribellarsi ad una vita che, nella maggior parte dei casi, non ha nemmeno un futuro. Stiamo parlando della meravigliosa pellicola che è stata realizzata volendo raccontare la straordinaria vita e carriera del più fenomenale giocatore brasiliano di tutti i tempi, ovvero Pelè.

Pelè, partendo davvero dal basso, è riuscito ad arrivare fino in Nazionale, vestendo con grande orgoglio la maglia verde-oro, trascinando i suoi compagni alla vittoria della prima Coppa del Mondo, che alzò al cielo quando aveva solamente 17 anni.

Questo film rappresenta una produzione a stelle e strisce, legata alla direzione dei fratelli Zimbalist. Ci sono voluti due attori per interpretare il bomber brasiliano: si tratta di Kevin de Paula, vestendo i panni di Pelè da piccolo, e Leonardo Lima Carvalho, quando l’asso verdeoro era diventato adulto. Una piccola curiosità per finire: c’è anche un cameo interpretato dallo stesso Pelè all’interno del film.