Horror Mania: Le 5 migliori possessioni cinematografiche

Il 2 luglio uscirà in tutti i cinema italiani Le origini del male. Diretto da John Pogue e interpretato da Jared Harris, Olivia Cooke, Rory Fleck-Byrne, Erin Richards e Sam Claflin, Le origini del male racconta l’esperimento condotto dal professor Coupland (Jared Harris) su Jane Harper (Olivia Cooke), una ragazzina dal passato oscuro. Il film, ispirato a fatti realmente accaduti, riporta ancora una volta sul grande schermo il tema della possessione demoniaca. Ma quante volte abbiamo visto un demone impossessarsi di una creatura innocente? Potete trovare qui sotto le cinque migliori possessioni demoniache della storia del cinema di genere:

1) L’esorcista: Diretto nel 1973 da William Friedkin e tratto dall’omonimo romanzo di William Peter Blatty L’esorcista è il cult dei cult dei film sulle possessioni demoniache. Probabilmente non è particolarmente originale porlo al primo posto della nostra classifica ma l’interpretazione sconvolgente di Linda Blair, gli incredibili effetti speciali e il tema musicale Tubular Bells di Mike Oldfield rendono il film la migliore opera sulle possessioni di tutti i tempi.

2) The Amityville Horror: Diretto nel 1979 da Stuart Rosenberg e precursore di una saga infinita composta da ben sette sequel The Amityville Horror è la storia “vera” di George Lutz (James Brolin), un padre di famiglia divenuto improvvisamente violento e crudele in seguito al trasloco in una casa infestata. Il film si inserirà a ragione tra i migliori film di genere e ispirerà anche Stanley Kubrick per la celebre scena dell’accetta di Shining.

3) Drag Me To Hell: Scritto e diretto nel 2009 da Sam Raimi e interpretato da Alison Lohman e Justin Long Drag Me To Hell narra la storia di una zingara che in seguito al rifiuto di un prestito dalla ambiziosa agente di credito Christine (Alison Lohman) lancia una terribile maledizione sulla giovane. Il film segna il ritorno al cinema di genere del maestro Sam Raimi e presenta una serie infinita di scene cult, in primis l’attacco in macchina della zingara, un vero capolavoro di regia:

4) Insidious: Scritto da Leigh Whannell e diretto da James Wan Insidious racconta la storia di una famiglia perseguitata da terribili demoni. Uno dei punti di forza del film sta proprio nell’attenzione del regista nel ricreare la tensione attraverso l’uso dei suoni o semplice make-up, riducendo al minimo gli effetti speciali digitali. E’ attualmente in lavorazione il terzo capitolo della saga.

5) The Exorcism of Emily Rose: diretto da Scott Derrickson nel 2005 il film racconta la storia “vera” di Emily Rose (Jennifer Carpenter), una studentessa di diciannove anni posseduta da una crudele forza misteriosa. Il film ripete molte delle scene tipiche dei film di genere ma spaventa per l’incredibile dose di realismo che il regista è riuscito a conferire.