Graffiti è stato presentato in anteprima alla Triennale di Milano all’inaugurazione della mostra Il mondo che vorrei. L’esposizione di lenzuola dipinte dagli studenti italiani contro la mafia, è stata organizzata da Mediafriends e dalla Fondazione Falcone. Raoul Bova e la moglie, Chiara Giordano, da sempre attivi nel sociale, spiegano così il loro impegno: “La nostra visione della realtà è basata su una società più giusta e solidale, nella quale tutti possano godere di pari opportunità e non vi siano né esclusi né emarginati. Una società in cui non ci siano differenze e pregiudizi, dove quello che esprimiamo non è altro che il frutto di ciò che siamo”.
Il cortometraggio è prodotto dalla Sanmarco di Raoul Bova e Chiara Giordano per Mediafriends, la Onlus di Mediaset, Medusa e Mondadori. Il soggetto di Graffiti è dello stesso Bova, che ne firma anche la sceneggiatura con Paola Boschi. La regia è di Alexis Sweet.