Laggiù qualcuno mi ama: trama e cast del docufilm

laggiù qualcuno mi ama massimo troisi
Massimo Troisi in Ricomincio da tre

In programma al 73esimo Festival Internazionale del Cinema di Berlino, nella sezione Berlinale Special, Laggiù qualcuno mi ama riporta dietro la macchina da presa un maestro quale Mario Martone. Ecco cosa sappiamo dell’atteso docufilm, incentrato sulla figura di Massimo Troisi.

Definito come un viaggio personale di Mario Martone, alla scoperta di un’icona intramontabile quale Massimo Troisi e del suo cinema, Laggiù qualcuno mi ama è tra i grandi titoli annunciati dalla prossima edizione della Berlinale.

laggiù qualcuno mi ama massimo troisi
Una scena di Ricomincio da tre

Dagli inizi della sua carriera cinematografica, prima come attore e poi come regista, Troisi torna a illuminare lo schermo. E lo fa attraverso le voci di coloro che lo hanno preso come esempio o fonte di ispirazione. Con le suggestioni di Napoli a fare da sfondo.

Laggiù qualcuno mi ama è una produzione Indiana Production, Vision DistributionMedusa Film, in collaborazione con Sky. Mario Martone ne firma la regia, collaborando anche alla scrittura al fianco di Anna Pavignano, compagna di vita e di set di Troisi.

In attesa di vederlo in sala, il 19 febbraio 2023, in occasione del 70esimo anniversario della nascita di Troisi, il docufilm sbarca al Festival Internazionale del Cinema di Berlino, in programma dal 16 al 26 febbraio, nella sezione Berlinale Special.

Laggiù qualcuno mi ama | Il cast

Trattandosi di un docufilm, il cast vede la partecipazione di personaggi del mondo dello spettacolo che hanno, in qualche modo, avuto a che fare con Massimo Troisi. A partire dalla compagna (sul set e nella vita privata) Anna Pavignano, coinvolta anche nella scrittura del progetto.

laggiù qualcuno mi ama massimo troisi
Massimo Troisi e Giuliana De Sio in Scusate il ritardo

Tra i volti e le voci che si alternano nel corso della narrazione, troviamo Ficarra e PiconeFrancesco PiccoloPaolo Sorrentino. Artisti che hanno preso come punto di riferimento e fonte di ispirazione l’indimenticabile Troisi.

E ancora critici che ne hanno studiato le opere e il lascito, come Goffredo Fofi, oltre a due tra gli artefici della sua splendida opera postuma, Il Postino, quali Michael Radford Roberto Perpignani.

Laggiù qualcuno mi ama | La trama

Per quanto riguarda la trama, il docufilm si concentra sulla figura e sul lavoro di Massimo Troisi, dagli albori della carriera sino ad arrivare al titolo postumo. Tra contenuti inediti e una serie di testimonianze, Mario Martone ne fa un ritratto appassionato, personale, emozionante.

Sarà, infatti, impossibile rimanere indifferenti dinanzi allo scorrere delle immagini, che riportano lì dove la magia dell’artista napoletano prendeva vita. I film e le scene di Troisi fanno da sfondo, oltre che da contenitore, al racconto.