La Ryan così, oltre a re-inventarsi come regista è pronta anche a continuare la sua personale battaglia contro Hollywood e contro registi e produttori che tendono a mettere da parte le donne una volta diventate un tantino più mature. In effetti di attrici bravissime ce ne sono tante, a partire da Meg Ryan e continuando con Minnie Driver, Sigourney Weaver, Helen Hunt, Diane Keaton (e chi più ne ha più ne metta) costrette a fare le parodie di loro stesse una volta superati i cinquanta. Passeranno tutte dietro la macchina da presa? Mai dire mai. Per ora atteniamoci però solo a quello che sappiamo di “Into the Beautiful”, ovvero che la Ryan non farà parte del cast per rimanere concentrata sull’inedito ruolo di regista e che il film si baserà su uno script diAnne Meredith.
A dirci qualcosa in più è Wendy Fineman, già produttrice del successo “P.S. I love you”, specializzata in dramedy (genere che unisce comedy e drama): “Sono spesso attirata dalle pellicole che ti fanno ridere e piangere. Penso che sia un progetto perfetto da portare in vita per Meg. È commovente e divertente e sincera.” Le riprese di “Into the Beautiful” inizieranno a settembre.