Per omaggiare la memoria di Monicelli è stata scelta La Grande Guerra, perché è l’opera in cui si nota maggiormente la capacità del maestro di mescolare fluidamente nella narrazione toni comici e drammatici, sdoganando l’applicazione della comicità alla rimeditazione di grandi eventi storici e provocando quindi una notevole rivoluzione negli schemi narrativi dell’epoca in cui uscì. Il regista viareggino fu premiato all’ Ischia Film Festival nel 2007, con il “Premio Plinius”, e poi, durante la settima edizione della kermesse, partecipò agli Incontri di cinema insieme all’amico Paolo Villaggio. Proprio in quell’occasione il maestro riconobbe il valore della manifestazione isolana, affermando che “la forza dell’ Ischia Film Festival è l’essere puro, come le manifestazioni che si facevano una volta”