Prodotto da Kenneth Biller e Mike Sussman e trasmesso dalla storica e intramontabile ABC Studios, Perception non convince pienamente pubblico e critica a causa di una sceneggiatura già vista e decisamente troppo convenzionale. Nonostante l’idea di base sia intrigante e coinvolgente (uno strampalato professore capace di vedere il futuro) lo svolgimento effettivo della serie risulta sbilanciato a favore di sviluppi e narrative tipicamente crime omologando la serie ai già visti e rivisti CSI, Bones e chi più ne ha più ne metta. Ma passiamo agli aspetti positivi. Se dal punto di vista script Perception risulta debole, sul versante cast brilla di luce propria: è naturalmente un piacere rivedere lo storico Eric McCormack passare (con successo) dall’affettato avvocato gay Will Truman al visionario neuroscienziato (e anche donnaiolo) Daniel Pierce, un brillante uomo incapace di tenere a freno lingua e mente. E ancor più, è una vera e propria gioia ritrovare nei panni dell’amica dispensatrice di consigli Natalie Vincent un volto noto della serie The O.C. (era Kirsten Cohen), Kelly Rowan, da qualche anno assente da piccolo e grande schermo. In conclusione Perception pur non essendo un prodotto imperdibile a causa di uno script lento e stravisto rimane un telefilm godibile in virtù di un cast brillante, una regia dinamica e una storia tanto originale quanto divertente. Perception approderà in Italia il 28 novembre 2012 su Fox.