Star Wars: Il Risveglio della Forza, J.J. Abrams e la sua crew tornano nel 1977

L’obiettivo è quello di mantenere massima continuità con la trilogia originale. Torneranno tutti i protagonisti del celebre primo episodio di George Lucas, datato 1977. I fan della serie – e sono davvero tantissimi – sono in visibilio, a dimostrazione del fatto che la Forza di Star Wars, in realtà, non si è mai spenta – o, per fare riferimento al titolo, non è mai andata a dormire. J.J. Abrams ci prende per mano e ci conduce in un viaggio a ritroso nel tempo, attraverso l’uso del Matte Painting – il risultato dell’impiego delle tecniche di pittura digitale, e un ritorno al 2D, mentre l’uso del CG è molto limitato.

Gran parte del film sarà il risultato di due generazioni che lavorano insieme, a distanza di 30 anni – con una precisa correlazione tra il presente ed il tempo in cui abbiamo lasciato Jedi. Questo è quanto ha spiegato lo scenografo Darren Gilford (Tron:Legacy; Oblivion), che collaborerà con il due-volte-premio-Oscar (Avatar; Lincoln), Rick Carter; a questo proposito afferma: “Rick è una leggenda è l’Obi Wan Kenobi degli scenografi”. Fin dall’inizio – dalle prime decisioni relative allo stile registico da apportare al nuovo capitolo di guerre stellari, Abrams si è sempre informato sulle tecniche applicate nel film del 1977, in modo da poter riproporle in modo più fedele possibile. Tutto è stato, perciò, studiato e pensato nei minimi dettagli, sulla base di questo aim: seguire le orme di Lucas e del suo film capolavoro. 

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Abbiamo studiato attentamente il design della Morte Nera, così com’è stata progettata da John Barry e Norman Reynolds”. Seppure saranno introdotte delle novità e la matrice registica sarà differente, tutto in questo film vi apparirà familiare. Insomma, la storia originale, che ha scatenato un fenomeno di fandom senza precedenti, scorre nelle vene di questo nuovo capitolo di Star Wars – è stata l’arte a guidare lo sviluppo della produzione dall’inizio alla fine, “è stato un processo naturale”. Questo nuovo Star Wars sarà il risultato del connubio tra due generazioni, tra quei bambini che giocavano con i pupazzi di Yoda e Darth Vader e chi vive un’infanzia 2.0 – e sicuramente, dopo la visione di Star Wars: Il risveglio della forza, imposterà l’immagine di Chewbacca come salvaschermo del proprio PC.