Dottor House: Giunto alla ottava stagione e titolo di punta della Fox dal 2004 ad oggi, Dottor House pare avere ancora un destino incerto riguardo un eventuale rinnovo per una nona (e ultima?) stagione. Reilly ha sostenuto in merito: Non è detto che questa debba essere la stagione finale, non abbiamo ancora avuto il meeting con i produttori, e se abbiamo detto lo scorso maggio che questa avrebbe potuto essere la stagione finale di House, non abbiamo ancora deciso. In ogni caso Dottor House non avrà una fine ingloriosa, sarà abbastanza soddisfacente.
Terra Nova: Accolto in modo altalenante da pubblico e critica Terra Nova ha in ogni caso funzionato abbastanza bene nell’attuale palinsesto televisivo americano. In merito ad un rinnovo per una seconda stagione Reilly ha dichiarato: Se non avesse funzionato mi sarei scusato, invece ha dimostrato il suo valore, è il secondo nuovo drama per ascolti e uno dei nuovi show più visti della sua stagione, ha una fetta di pubblico che tornerebbe se lo rinnovassimo. Reilly ha anche risposto ai molti detrattori della serie ammettendo qualche pecca nella rappresentazione: Certo non mancano le pecche – creativamente lo show ha dovuto trovare una sua identità, forse anche per colpa dei molti sceneggiatori, stiamo cercando di capire se questo è il miglior show che potessimo fare – ma anche considerato che Terra Nova fa fare soldi a noi e allo studio se ci fosse un buco nel palinsesto saremmo felici di chiuderlo con Terra Nova. Una decisione sarà presa a breve, anche perché la produzione deve eventualmente cominciare tra un mese.
Allen Gregory: La serie televisiva animata creata da Jonah Hill, Andrew Mogel e Jarrad Paul ha debuttato sulla fox il 30 ottobre 2011 ed è stata ufficialmente cancellata l’8 gennaio 2012. Reilly ha dichiarato: Volevamo farne la nuova bandiera della nostra serata d’animazione, ma le cose non hanno funzionato. Per quanto riguarda invece il telefilm cult I Simpson, dopo le varie diatribe relative alle trattative con i doppiatori originali, Reilly ha sostenuto: Abbiamo ancora tre stagioni e mezzo, ma non ho la minima idea se andranno avanti anche dopo.
Fringe: Il telefilm cult creato dal padre di Lost J. J. Abrams e interpretato da Joshua Jackson a dispetto di una trama e una realizzazione impeccabile ha sempre avuto forti problemi di audience. Reilly ha dichiarato: Avere questo show mi rende molto orgoglioso, condivido la passione dei fan, amo il fatto che con Fringe la rete abbia riportato il genere sci-fi nel nostro palinsesto. Sono grato ai fan che seguono Fringe di venerdì, con il suo spostamento li abbiamo finalmente una vera serata; con questo show perdiamo molti soldi, con quegli ascolti e di venerdì è difficile per noi guadagnarci, e non facciamo questo business per perdere soldi. Dobbiamo capire se c’è la possibilità di ridurre le spese per poter continuare, ma anche qui, non ci siamo ancora seduti con i produttori.
Glee: Il musical creato da Ryan Murphy ha in serbo numerose sorprese per i suoi innumerevoli fan: oltre ad essere stato (almeno per ora) ufficialmente cancellato lo spin-off legato a Rachel (Lea Michele), Kurt (Chris Colfer) e Finn (Corey Monteith) a New York, il telefilm è stato già rinnovato per una quarta stagione in cui a dispetto di dichiarazioni precedenti non ci saranno cambiamenti radicali. In secondo luogo la new entry Sebastian (Grant Gustin), ostacolo della coppia Kurt–Blaine, tornerà a portare scompiglio in altri episodi, apparendo come una delle star dell’imminente puntata dedicata a Michael Jackson.
La seconda e ultima conferenza della Television Critics Association è prevista per il mese di luglio e si intitolerà Summer Press Tour.