Dopo una serie di incontri con i protagonisti dell’arte di strada, alle ore 20 verrà proiettato il “disaster movie” di Bansky, Exit Throught The Gift Shop, candidato agli Oscar 2011 come miglior documentario. Inoltre, interverranno durante la serata due critici illustri: Mario Sesti, regista, giornalista e critico cinematografico e Achille Bonito Oliva, uno dei nomi più importanti della critica d’arte italiana. La scelta di Bansky certamente non può essere ritenuta casuale. L’artista inglese, cresciuto a Bristol e divenuto uno degli interpreti principali del fenomeno della Street Art, ha sempre mantenuto l’anonimato, nascondendo la sua vera identità dietro ad un cappuccio nero. Nonostante l’incredibile fama raggiunta in tutto il mondo e le impennate raggiunte dalle quotazioni delle sue opere, Bansky non si è mai svelato, preferendo rimanere un uomo comune tra la gente comune, facendo della sua arte un bene comune. Sulla stessa linea viaggiano gli occupanti del Valle che, dietro il titolo di “occupante”, lavorano costantemente per fare di questo posto un Bene Comune della cittadinanza.