Abbiamo visto in occasione della 70° edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia il nuovo film di Kelly Reichardt: Night Moves. Scritto da Jonathan Raymond e interpretato da Jesse Eisenberg, Dakota Fanning e Peter Sarsgaard Night Moves racconta la storia di Dena (Dakota Fanning), Josh (Jesse Eisenberg) e Harmon (Peter Sarsgaard), tre giovani e radicali ambientalisti disposti a tutto per compiere il colpo del secolo: l’esplosione di una diga. Mentre Dakota, la più benestante dei tre, compra la barca Josh e Harmon procurano documenti falsi e l’esplosivo. Ma quello che doveva essere solo una (estrema e radicale) mossa ecologista si trasforma in una terribile tragedia capace di ripercuotersi su Dena, Josh e Harmon per il resto della loro vita.
A distanza di tre anni da Meek’s Cutoff Kelly Reichardt porta in concorso alla 70° edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia l’interessante ma imperfetto noir Night Moves, un’opera sincera che trova il suo punto di forza nell’abilità dei suoi giovani protagonisti, Dakota Fanning e Jesse Eisenberg, qui alle prese con due ruoli drammatici e privi di speranze. Laddove il ritmo e l’azione sembrano mancare del tutto il senso morale e spirituale dell’opera convince e appassiona grazie ad uno spaccato realistico di quella che è la realtà di questi giovani ecologisti radicali. Dena e Josh con l’aiuto dell’ex galeotto Harmon compiono “movimenti notturni” che non sono semplici pratiche volte a far saltare in aria la diga ma contrasti e inconsci sensi di colpa che prendono il sopravvento sulle loro