I 5 film horror con il finale più controverso di sempre

Shining - Fonte: Twitter - newscinema.it
Shining – Fonte: Twitter – newscinema.it

Ecco alcuni dei finali più controversi per quanto riguarda i film horror: in lista alcuni dei film che hanno segnato maggiormente questo genere.

Quello dell’horror è un genere da sempre controverso: ecco alcuni cult il cui finale ha fatto enormemente discutere gli appassionati. In ambito cinematografico il genere che più di ogni altro fa spesso e volentieri discutere per i finali dei film è senza ombra di dubbio quello dell’horror.

Ecco quali sono alcuni di quei film che hanno lasciato enormemente spiazzati i fan per il loro finale generando anche negli anni successivi al loro arrivo nei cinema un enorme dibattito.

Psycho

Pensando ai film horror con i finali più discussi e controversi la mente potrebbe andare prima di tutto a Psycho del maestro Alfred Hitchcock, tra i primi esempi in assoluto del genere slasher. Il film è tra i migliori di sempre del suo genere per stile, interpretazioni degli attori e colonna sonora, senza dimenticare l’iconica scena della doccia. Eppure, il finale di questo immortale capolavoro ha lasciato discutere. L’inquadratura finale della pellicola mostra Norman Bates (Anthony Perkins) guardare verso la telecamera con un sorriso diabolico, una scena che inquieta forse un po’ di meno alla luce della precedente spiegazione della sorta di fusione che è avvenuta tra Norman stesso e la madre morta tempo prima.

Shining

Altro cult del genere è Shining di Stanley Kubrick, probabilmente il miglior adattamento cinematografico di Stephen King mai realizzato reso ancora più straordinario dall’incredibile performance di Jack Nicholson. Il personaggio di Jack Torrance perde la testa all’interno dell’Overlook Hotel morendo alla fine congelato all’esterno dopo aver ucciso lo chef della struttura, con Danny e Wendy che riescono alla fine a mettersi in salvo. Il finale del film è piaciuto a tanti ma non a Stephen King, che ha criticato la caratterizzazione di Jack e di Wendy oltre alle differenze tra pellicola e film: nel libro l’Overlook esplode mentre Wendy, Danny e Hallorann fuggono in Florida, nel film Jack muore congelato mentre Wendy e Danny scappano nella tempesta.

The Descent

Passando agli anni duemila uno dei migliori film horror è The Descent, una pellicola incentrata su un gruppo di personaggi che vanno a fare speleologia nelle caverne della Carolina del Nord. Oltre che con l’atmosfera opprimente e con gli ambienti claustrofobici delle caverne, i protagonisti si ritrovano costretti a vedersela anche con terrificanti creature umanoidi che si nutrono di carne umana.

Il finale del film cambia a seconda delle sue diverse versioni: nella versione originale britannica la protagonista Sarah fugge dalle caverne, anche se in realtà la scena successiva rivela come Sarah non sia in realtà riuscita a lasciare la grotta rimanendo circondata dalle creature; il distributore americano del film Lionsgate ha ritenuto questo finale troppo deprimente, per cui la versione americana mostra Sarah che fugge dalle caverne senza la presenza della scena successiva.

Martyrs

Tra i capolavori del genere horror degli ultimi anni c’è Martyrs di Pascal Laugier, film che mostra due giovani donne che vengono catturate da una setta che cerca di dimostrare e di scoprire il segreto dell’aldilà. A tale scopo, questa setta utilizza lo strumento della tortura sulle povere vittime, definite per l’appunto martiri.

Il personaggio di Anna sopravvive per lunghissimo tempo fino ad essere addirittura scorticata viva, arrivando a svelare alla leader del culto il segreto dell’aldilà tramite un breve sussurro all’orecchio. A questo punto, la leader si uccide con un colpo di pistola alla testa. Gli spettatori non sono a conoscenza di cosa Anna le abbia rivelato, il che lascia libero spazio all’interpretazione: il capo della setta potrebbe essersi ucciso perché Anna potrebbe averle svelato il segreto dell’aldilà ma anche per il motivo contrario.

It – Capitolo due

A pochi anni fa risale It – Capitolo due, film diretto da Andy Muschietti sequel del primo capitolo del 2017. L’adattamento cinematografico del celebre romanzo di Stephen King non è riuscito purtroppo a mantenere le aspettative soprattutto per il suo finale: nel libro Pennywise viene sconfitto nelle fogne con i protagonisti che hanno la meglio di lui maltrattandolo a morte; nel film invece il gruppo di amici prende in giro il clown finché quest’ultimo non si accartoccia su sé stesso morendo.