Come dimenticare il 1994? L’anno di Linux, del tunnel della Manica, dell’esordio di una sitcom come Friends, e naturalmente di uno dei più grandi capolavori cinematografici del secolo scorso. Stiamo parlando di Forrest Gump, capolavoro firmato Robert Zemeckis che ha dato vita ad un personaggio ormai divenuto un cult. Non è infatti raro celebrare il timido e romantico Forrest ricordando le sue piccole perle di saggezza come «Stupido è chi lo stupido fa» e «La vita è come una scatola di cioccolatini: non sai mai quello che ti capita», che danno la misura di quanto egli sia presente nella memoria collettiva. Liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Winston Groom, la pellicola vaga tra gli eventi più significativi della vita del protagonista sin dall’infanzia, ripercorrendo attraverso il suo amore per l’amica di sempre Jenny, un trentennio di storia americana da Elvis alla guerra in Vietnam, passando per l’assassinio del president Kennedy. Ad aver conquistato il pubblico sono l’ingenuità del suo fiducioso approccio con il mondo esterno e l’animo generoso, leggero come la piuma trasportata dal vento che si posa ai suoi piedi nella scena iniziale.
Curioso come, sebbene la catena della finzione cinematografica fosse stanziata in Alabama, la reale società ironicamente non possieda neppure un punto vendita in questo Stato, abbondando invece la propria presenza nell’assolata California. In particolare, se si è in cerca di una vacanza all’insegna del relax e della buona cucina, immancabile è la tappa al punto di ristoro allocato lungo il famosissimo Santa Monica Pier. Una vista mozzafiato direttamente sull’oceano e l’infinito litorale, personale cordiale e disponibile, sono soltanto alcuni dei pregi di una capatina sulla West Coast.
DA VISITARE NEI DINTORNI
Lungo la Colorado e la Ocean Avenue, parallele al molo, è possibile trovare un comodo alloggio in cui soggiornare per visitare non soltanto il Bubba Gump, ma anche le altre numerose ed irresistibili attrazioni locali, prima fra tutte il Pacific Park, il parco a tema che si affaccia sulle acque dell’oceano con l’indimenticabile ruota panoramica assurta ormai a simbolo della località, la sola funzionante ad energia solare. Senza dimenticare di fare un salto sulla Third Street Promenade, una delle principali vie dello shopping e della vita serale del westside losangelino ed anche la più grande strada pedonale della città, e noleggiare una due-ruote per pedalare tranquilli sulla 26-Mile Bike Path, la pista ciclabile parallela alla costa che attraversa anche a Venice Beach.
CONSIGLI SOGGIORNO
Se siete in cerca di una posizione particolarmente strategica per godere delle attrazioni principali e molti comfort in dotazione, questi sono gli hotel consigliati dalla nostra rivista:
BAYSIDE HOTEL: albergo semplice ma gradevole a meno di un km dal molo, che garantisce ospitalità e una splendida panoramica della spiaggia;
WYNDHAM SANTE MONICA AT THE PIER: offre interessanti pacchetti che includono noleggio bici, fitness centre e wi-fi in omaggio;
SHORE HOTEL: presenta camere moderne, confortevoli e ben insonorizzate e una fantastica piscina riscaldata;
LOEWS SANTA MONICA BEACH HOTEL: regala preziosi consigli sull’intrattenimento anche serale nella città.
GEORGIAN HOTEL: Per un meraviglioso viaggio all’indietro nel tempo e rivivere le atmosfere vintage dei Roaring Twenties, questo albergo è una perfetta sintesi tra accoglienza, pulizia e buon gusto.
Alla fine della mitica Route 66 , dunque, un tuffo negli intramontabili anni Novanta vi attende. No wasting time!