Michael Madsen ha rinunciato al nuovo film di Tarantino a causa di Tim Roth

Michael Madsen viene da sempre associato al regista pluripremiato Quentin Tarantino, a partire da Le Iene (Reservoir Dog) a Kill Bill e The Hateful Eight, fino alla sua breve apparizione in C’era una volta … a Hollywood. Eppure, a proposito del nuovo documentario del rinomato regista, QT8: The First Eight, ha dichiarato di aver rinunciato a vestire i panni di Mr. Blonde.

Nulla a che vedere con Tarantino e con la sceneggiatura, ma il motivo della sua scelta, come da lui dichiarato, ha origine da un risentimento nei confronti di un attore del cast. Madsen ha infatti rivelato che non avrebbe interpretato il personaggio di Mr. Blonde, poiché, sarebbe dovuto morire per mano di Mr. Orange, interpretato da Tim Roth. I due attori hanno più volte lavorato insieme. Quando Michael Madsen arrivò sul set di Le iene aveva già iniziato la sua carriera come attore, seppur con ruoli secondari e un solo ruolo come attore protagonista nel film Rosencrantz & Guildenstern Are Dead, e Tim Roth aveva dichiarato le sue perplessità dopo il suo provino. Nonostante questo, entrambi hanno accettati due ruoli principali.

Lo stesso Madsen ha dichiarato “Un giorno, ci siamo abbracciati. Eravamo entrambi coperti di sangue da palcoscenico. Quando inizia ad asciugarsi diventa estremamente appiccicoso e ci abbracciavamo e non riuscivamo a separarci. Eravamo bloccati insieme. La gente del guardaroba era convinta che se ci fossimo separati con forza, avremmo fatto a pezzi i vestiti.”

In questo rapporto pieno di risentimenti, i rancori tra i due attori non ci permetteranno di vedere nuovamente insieme Tim Roth e Michael Madsen nella nuova pellicola firmata Tarantino in uscita nel prossimo 4 dicembre, lasciando tutti nella speranza di una futura riappacificazione.