Se sei qui vuol dire che hai scelto OBBLIGO, quindi è nostro dovere dirti perchè devi vedere il film Obbligo o Verità. E, fai attenzione, perchè possiamo sapere se lo farai o no, e se uscirai prima dei titoli di coda potrebbe andarti di traverso un popcorn! :)

Se ami i film horror da gustare in una serata estiva con gli amici, sicuramente Obbligo o Verità è il film che fa per te. Non mancano scene intense che fanno saltare sulla poltrona, quando una innocente vacanza si trasforma  in un incubo  e la sceneggiatura è costruita in modo lineare e attento, riuscendo a coinvolgere lo spettatore in una storia intricata in cui si scontrano spesso mistero e adrenalina.

Obbligo o Verità: un film horror alla Jason Blum

Come abbiamo già anticipato, se Jason Blum è a bordo di un progetto, il successo è abbastanza assicurato, anche se come produttore ha fatto qualche buco nell’acqua, come Ouija o Il Ragazzo della Porta Accanto. Quando si tratta di creare la tensione e provocare un brivido, però, Blum riesce a raccontare storie toccando i tasti giusti. Il trailer di Obbligo o Verità suggerisce che il film sia diretto ad un pubblico di teenager, ma in realtà funziona bene per diverse generazioni, se lo si considera comunque un prodotto di puro intrattenimento. Si tratta di un thriller soprannaturale che richiama alcuni horror “giovanili” del passato come Final Destination, Scream, So Cosa hai Fatto, La Casa nel Bosco, in cui i protagonisti erano studenti che vivevano insieme un’avventura surreale e sanguinosa, ma anche goliardica e trendy.

Obbligo o Verità: un gioco mortale

La trama di Obbligo o Verità ruota intorno ad un gioco mortale e ineludibile in cui, una volta dentro, se rifiuti o sbagli, muori. Pertanto la tensione e l’adrenalina procedono parallele dall’inizio alla fine del film, cercando di sorprendere lo spettatore con numerosi colpi di scena. E, quando pensi che tutto sia finito, o che esista una soluzione possibile a quel massacro, la narrazione prende un’altra direzione e il film mantiene un ritmo sostenuto che cattura l’attenzione.

Obbligo o Verità: la regia di Jeff Wadlow

Il regista Jeff Wadlow ha esordito con il genere horror nel 2005 con il film Nickname: Enigmista, per poi dirigere Never Back Down – Mai Arrendersi, Kick-Ass 2 e Autobiografia di un finto assassino. Il suo talento è versatile, ma Obbligo o Verità segna il suo ritorno alle origini, e si avverte il suo impegno nella messa in scena di questo film semplice a livello tecnico, ma in costante bilico tra parodia e terrore. Wadlow si diverte a mettere i suoi personaggi nelle peggiori situazioni possibili e il risultato è un film spassoso e godibile. Inoltre la sceneggiatura gioca con la nozione di quanto funzioni la società di oggi, anche tra amici e amanti, attraverso bugie a fin di bene o omissioni intenzionali. Tradimenti e confessioni minano gli equilibri all’interno di un gruppo di coetanei, ognuno con una storia alle spalle.

Infine, un ultimo motivo per vedere Obbligo o Verità è la colonna sonora firmata da Matthew Margeson che fa un ottimo lavoro nel tenere il pubblico in sospeso dall’inizio alla fine. Un po’ come è accaduto per Final Destination, questo film ti potrebbe far diventare paranoico dopo aver lasciato il cinema, e questo anche perché lo spartito musicale funziona esattamente come dovrebbe: si collega al pubblico in molti modi.