Ora il dilemma rimane come rendere la stessa qualità visiva con un budget ridotto. George Lucas proprio a tal punto assicura di stare per apportare con questa nuova serie live action un cambiamento epocale, un nuovo modo di fare grande cinema e grandi blockbuster riducendo di più di un quarto i costi di produzione: “Il processo di ricerca è estremamente difficile, ma una volta risolto questo problema, la nostra scoperta cambierà drasticamente la produzione di molti film, riducendo potenzialmente i costi da 150-200 milioni di dollari a 50 o 60”. Purtroppo per vedere i frutti di questo cambiamento epocale del genere televisivo nonché cinematografico bisognerà attendere e non poco. Dopo più di un anno di lavori e trattative la quantità di girato è ancora pari a zero.
Nonostante questo, Lucas è più che positivo al riguardo, come conferma nell’intervista rilasciata su Attack of the Show: “La serie resta in cantiere, abbiamo pronte 50 ore di copione e stiamo cercando di inventare un nuovo modo di fare film, con una nuova tecnologia che ci permetta di eseguire le riprese in maniera economica”. James Cameron ha impiegato più di tredici anni per realizzare “Avatar” e alla fine è riuscito veramente a cambiare il modo di fare cinema. Non ci resta che aspettare quello che Lucas ha da proporci sperando solo di non rimanerne delusi.