Uno tra i più importanti ospiti di questa nona edizione del Biografilm Festival è il coreografo di fama mondiale Vincent Paterson, che ha lavorato con veri e propri miti del panorama musicale internazionale, come Michael Jackson, Madonna e Bjork. Giunto a Bologna in occasione della proiezione di The Man Behind the Throne, il documentario della regista svedese Kersti Grunditz che racconta la sua carriera artistica e parte del suo cammino personale, Paterson ha raccontato la sua esperienza, dichiarando che fare questo film lo ha aiutato ad aprirsi e a capire quello che ha dentro, ripercorrendo la sua vita da quando era un ragazzo di formazione cattolica con la passione del teatro, fino all’inizio della sua carriera come coreografo a fianco al Re del Pop Michael Jackson, fino ai palcoscenici più prestigiosi.
Durante l’intervista non si può fare a meno di notare la solarità e l’umiltà di questo artista della danza, ma la tristezza e la commozione lo investono appena comincia a ricordare Michael Jackson e i giorni di lavorazione con lui per Smooth Criminal, Black or White e Thriller. “Scusate, mi emoziono sempre a parlare di Michael. Lui era una persona straordinaria, era come un bambino ma aveva paura di tutto, della gente, di quello che poteva pensare di lui la gente e faceva fatica a capire chi gli volesse veramente bene, anche perchè per prima era proprio la famiglia a comportarsi male con lui. Non si fidava di nessuno, e continuava sempre a dire di voler dare al mondo qualcosa di nuovo. Mi chiedeva di aiutarlo in questo e io ho fatto il possibile“. Ricordando il Re del Pop con le lacrime agli occhi, ci racconta un particolare episodio che conferma questa estrema paura di Michael per il mondo esterno, quando era stata organizzata una festa e molta gente era lì a divertirsi e lui rimase dietro una tenda a guardare da lontano la serata dicendo: “Fammi vedere cosa fa la gente ad una festa“.
L’interessante incontro bolognese si conclude con la sua speranza di poter lavorare con Justin Timberlake, che ammira molto per la sua creatività e professionalità e dichiara che tra i nuovi talent anche Lady Gaga è una grande artista perchè imita Madonna ma lo fa a modo suo, dando un carattere personale a tutto quello che fa.