10 cose da fare assolutamente a Budapest

Terme di Budapest
Le terme di Budapest – Fonte: Le sfumature di Budapest

La splendida città di Budapest, da qualche anno a questa parte è diventata una delle mete più gettonate. A poche ore da qualsiasi città italiana, è spesso meta prescelta per trascorrere dei weekend all’insegna della cultura e anche del relax.

Il mondo del cinema è stato il primo ad accorgersi delle sue potenzialità, scegliendola come location per ambientare specialmente film d’azione come nel caso di Spy Game, Transporter 3, Mission Impossible: Protezione Fantasma e tanti altri. Ultimamente la capitale ungherese è stata scelta per girare la serie internazionale El Turco per la piattaforma Disney + Turkiye, con protagonisti l’attore turco Can Yaman e la modella e attrice italiana Greta Ferro.

Se anche voi, avete deciso di trascorrere un fine settimana diverso dal solito, Budapest ha una miriade di cose da vedere e da fare, dalle collezioni di successo di belle arti classiche e reperti archeologici raccolti nel corso dei secoli, alle crociere turistiche sul Danubio e ai viaggi in treno nelle foreste delle colline di Buda. Vale la pena ricordare che il lunedì, piuttosto che la domenica, tende ad essere il giorno in cui alcune attrazioni come gallerie e musei sono chiuse, quindi controlla in anticipo.

Parco cittadino – Immergiti sotto le stelle

I bagni Széchenyi, sono il più grande complesso termale “medicinale” d’Europa, si trovano su una sorgente termale naturale e occupano un palazzo neobarocco nel parco cittadino dall’inizio del XX secolo. Le sale interne contengono 16 piscine di diverse temperature, oltre a saune e bagni turchi, mentre all’esterno ci sono altre piscine dove i bagnanti giocano a scacchi su assi di pietra in riva al mare. Le terme, interne ed esterne, sono aperte tutto l’anno.

Consiglio: portatevi il vostro asciugamano e le infradito o dovrete pagare per noleggiarli o acquistarli. Poiché le piscine sono aperte tutto l’anno, se vi capita di essere in città durante i mesi invernali, potete fare il bagno all’aperto: è una vera esperienza, con la superficie dell’acqua che fuma e va a contrasto con l’aria fredda.

Vai in mongolfiera

Se avete voglia di andare al di sopra di tutto per una vista a volo d’uccello del City Park, della Piazza degli Eroi e del resto di Budapest (e, sperando che l’aria sia limpida, sarete in grado di vedere le colline di Buda in lontananza), prendete il volo con un viaggio su una Balloonfly ovvero la mongolfiera.

Questo pallone legato (fissato al suolo con un cavo spesso) trasporta fino a 30 persone a un’altezza di 150 m, offrendo un’esperienza in totale sicurezza, senza le possibili difficoltà legate al decollo o l’atterraggio. Ogni corsa dura circa 15 minuti. Consiglio: ci sono biglietti a prezzo ridotto per le corse effettuate durante le prime due ore ogni lunedì mattina.

Pista di pattinaggio a Budapest
Porta sul ghiaccio a Budapest – Fonte: Telegraph.co.uk

Porta sul ghiaccio

Quando la temperatura scende, gli abitanti di Budapest si dirigono verso la più grande pista di pattinaggio all’aperto d’Europa. Per la maggior parte dell’anno, questo fa parte del rigoglioso lago navigabile del City Park, ma dalla fine di novembre, quando le macchine per il congelamento sono accese, diventa un luogo per andare a pattinare, con Piazza degli Eroi di fronte e l’eccentrico Castello Vajdahunyad che incombe sullo sfondo.

Consiglio: i bambini sotto i sei anni possono pattinare gratuitamente. È possibile noleggiare i  pattini e acquistare bevande calde nell’adiacente edificio d’ingresso simile a un palazzo.

Perditi nella musica

Se visitate una mostra durante il vostro soggiorno, rendetela speciale nella Casa della Musica, in Ungheria. Ospitata in un edificio con un vero effetto ‘wow’ – il progetto dell’architetto giapponese Sou Fujimoto utilizza oro e vetro per creare una struttura che sembra organica, come una foresta artificiale – la mostra si concentra sia sul patrimonio musicale ungherese che sulle influenze internazionali.

Indosserete un auricolare che offre narrazioni o suoni pertinenti a seconda di dove vi trovate esattamente, prima di partire per un viaggio che comprende di tutto, dalla musica corale e la musica folk alle opere di Liszt e Haydn, Hendrix e Clapton e molti altri. C’è la possibilità di battere i tamburi e manipolare i quadranti della radio, provare una danza tradizionale ungherese – completa di costumi autentici – o semplicemente sedersi e lasciarsi rapire da alcuni spettacoli molto, molto interessanti.

Consiglio: oltre alle mostre temporanee e permanenti, il centro dispone di una sala concerti all’avanguardia con pareti di vetro, dove vengono ospitati una serie di spettacoli a pagamento. Ma c’è anche un palcoscenico all’aperto dove si tengono concerti e festival (che comprendono di tutto, dalla musica classica a quella techno) quasi tutti i giorni durante l’estate, e due su tre di questi sono gratuiti.

Centro – Cerca reperti gastronomici

Che voi stiate acquistando o meno, il Great Market Hall costruito nel 1897, vale un’ora del vostro tempo. Le sue tegole in ceramica multicolore e le grosse travi portano un’arte architettonica che non vi aspettereste da un edificio del mercato. I suoi piani brulicano di attività, con bancarelle che offrono prodotti freschi e oggetti artigianali.

Consiglio: il Great Market Hall è un buon posto per acquistare un souvenir, da un sacchetto di paprika in polvere a una tovaglia di pizzo. Ma è anche un posto comodo per uno spuntino economico: le bancarelle al primo piano vendono cibi caldi a buffet.

Vista del Danubio a Budapest
Vista del Danubio a Budapest – Fonte: telegraph.co.uk

Fai un salto indietro nella storia

Il Terror Háza, o Casa del Terrore, non è il tipico museo. Se i muri potessero parlare, probabilmente vi chiudereste le orecchie, perché questo edificio apparentemente innocuo fu il quartier generale prima dei nazisti e poi della temuta polizia segreta comunista.

Era un luogo di brutali interrogatori, torture ed esecuzioni. Il museo racconta la storia dei regimi del terrore con fotografie di vittime, video di testimoni sopravvissuti, esempi di propaganda comunista e altro ancora. È tanto affascinante quanto agghiacciante.

Consiglio: tenete presente che la prima domenica di ogni mese l’ingresso è gratuito per i minori di 26 anni, i minori di 18 anni e un accompagnatore adulto dello Spazio economico europeo SEE.

Fai una passeggiata lungo il fiume al chiaro di luna

In una calda sera d’estate, o in una notte d’inverno quando i marciapiedi brillano di brina, non c’è modo migliore per concludere la cena che con una passeggiata lungo la passeggiata pedonale del Danubio (Duna-korzó). Questo tratto di 500 metri di riva del fiume – che corre tra l’elegante Ponte Elisabetta e il classico Ponte delle Catene, illuminato contro l’acqua scura – è sicuramente tra i più romantici d’Europa.

Consiglio: i luoghi più esclusivi di Buda sono allineati lungo lo skyline di fronte, dalla Cittadella al Bastione dei Pescatori, mentre sul lato di Pest passerete davanti a vivaci ristoranti e intriganti sculture di strada (fai attenzione alla Piccola Principessa, appollaiata su una ringhiera).

Colline di Buda – Vai sotto la superficie

Le colline di Buda si trovano sopra un sistema di grotte e alcune di esse possono essere esplorate. La grotta della collina di Szemlo è lunga oltre 2.000 m, comprese diverse camere più grandi e alcuni impressionanti depositi minerali naturali sulle pareti che brillano sotto la luce.

La grotta è fresca – appena sopra i 10 gradi Celsius tutto l’anno e offre una gradita tregua dal caldo più feroce dell’estate – si dice inoltre che la purezza dell’aria all’interno aiuti chi soffre di asma. Potete fare un tour di 40 minuti lungo passerelle appositamente costruite (adatte a tutte le età); indossare maniche lunghe e scarpe adeguatamente sostenute.

Consiglio: è possibile acquistare un biglietto combinato che offre anche l’accesso sia alla collina di Szemlo che alle grotte di Pál-völgyi.

Il Danubio a Budapest
Promenade a Budapest – Fonte: telegraph.co.uk

Collina del Castello – Esplora il quartiere medievale

Castle Hill – con il suo palazzo a cupola che incombe in alto sopra il fiume – è una tappa obbligata durante un viaggio a Budapest. Questo è il quartiere medievale della città, un’area che ha assistito a più di 30 assedi nel corso della sua lunga storia e ha subito terribili danni quando i tedeschi hanno opposto resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale.

Tra le sue graziose strade acciottolate si trovano le bianche torrette del monumento del Bastione dei Pescatori, che rende omaggio alle tribù nomadi magiare che fondarono il paese, e la splendida Chiesa di Mátyás, ogni centimetro del suo interno dipinto con colori pastello. Il palazzo stesso ospita la Galleria Nazionale Ungherese , un’immensa collezione dell’arte più preziosa della nazione, dalle pietre rinascimentali alle opere monumentali della pittura romantica del XIX secolo.

Consiglio: il Quartiere del Castello dà il meglio di sé la mattina presto o alla fine della giornata, quando non ci sono comitive in pullman, e puoi goderti il ​​panorama in pace dalle sue mura fortificate.

8° Distretto – Trascorri un momento tranquillo tra le lapidi

Un cimitero di solito non è in cima alla lista di controllo di un turista, ma il cimitero di Kerepesi è tanto affascinante quanto tranquillo. I 56 ettari sono disseminati di sentieri tra i castagneti e tutt’intorno sono luoghi di riposo.

Ecco Batthyány, Deák e Kossuth, leader che figurano nei libri di storia dell’Ungheria; ci sono i migliori scrittori della nazione, da Endre Ady al premio Nobel Imre Kertész. Anche qui c’è chi si è battuto dall’una e dall’altra parte delle varie rivolte che si sono succedute negli ultimi 170 anni, dalla polizia segreta agli stessi rivoluzionari. Alcuni dei mausolei sono opere d’arte in sé.