Anthony Mackie è stato a Roma per presentare i primi minuti di Captain America: Brave New World, atteso al cinema dal 12 febbraio 2025. Ecco come è andata.Anthony Mackie
, protagonista dell’MCU nei panni di Sam Wilson, Falcon e ora Captain America, è volato a Roma per presentare un footage con alcune immagini dell’atteso nuovo film Captain America: Brave New Word. “Undici anni fa sono entrato a far parte dell’universo Marvel, sono cresciuto nel corso degli anni e in questa nuova avventura Sam si ritrova nel bel mezzo di un incidente internazionale” ha detto Mackie durante l’incontro al The Space Moderno della capitale.
Dopo aver incontrato il neoeletto Presidente degli Stati Uniti Thaddeus Ross, interpretato da Harrison Ford al suo debutto nell’MCU, l’eroe alato protagonista si ritrova nel bel mezzo di un complotto internazionale. Deve scoprire le ragioni di quello che sta accadendo a livello globale, prima che scatti un allarme rosso.
“Sono cresciuto guardando i film dei supereroi, come Batman e Superman. Michael Keaton è il mio Batman preferito” ha continuato l’attore molto esuberante e sorridente mentre interagiva con la stampa italiana.
Captain America di Anthony Mackie
“Per me Captain America rappresenta molte cose diverse, è un uomo che mantiene la parola, è coraggioso, è una persona di cui ci si può fidare, affidabile ed esperto. Per me questo ruolo è stata la realizzazione di un sogno” ha raccontato Mackie, che ha lavorato con grandi co-star come Harrison Ford nei panni del Presidente degli Stati Uniti con un alter ego rosso alquanto particolare, e Giancarlo Esposito nei panni di un villan di serie A.
“Un leader dovrebbe essere comprensivo e avere pietà” secondo l’attore che ha raccolto l’eredità di Chris Evans che nei film precedenti imbracciava il potente scudo a stella e strisce. “Il fatto che Esposito sia parte del film è magnifico, lo conosco da tempo, mi sono trasferito a New York quando avevo 18 anni e lui, essendo attore di teatro l’ho sempre ammirato. Recitare con lui a questo punto della mia carriera è una grande occasione. Ho chiesto io che ci fosse lui ed era disponibile. Il suo ruolo arricchisce il film, è stato divertente lavorare con lui, per me è il migliore attore che avrei potuto volere per quella parte” ha aggiunto.
Come andare avanti dopo Avengers: Endgame
“Penso che questo film sia più di intrattenimento, rispetto agli altri film Marvel come Captain America in cui c’è sempre politica, spionaggio, thriller psicologico” ha spiegato Mackie che, nel video qui sotto, riflette sulla difficoltà di fare un film MCU dopo il successo e la storyline di Avengers: Endgame.
“Ho recitato ma ho anche prodotto il film. Avevamo un team fantastico, questo viaggio l’ho fatto con il regista e un’ottima squadra creativa, sviluppando il personaggio e cercando di dare al pubblico il prodotto migliore possibile, fin dalla prima scena. La scena di apertura è una scena Marvel per eccellenza, che invita ad allacciare le cinture ed entrare nel film fin da subito” ha detto, sottolineando che “rendere i personaggi memorabili e rendere la storyline vera è la cosa più diffcile perchè quello crea un legame con il pubblico, mentre per il resto (la parte estetica del personaggio) basta fare la dieta giusta e andare in palestra“.

Monica Bellucci nel team degli Avengers
“Credo che ci voglia una nuova squadra, dovremmo prendere una persona da ogni parte del mondo, metterle insieme, che si ascoltino e si parlino per capire gli altri. A Roma non sono venuto a dirvi come si fa la pizza, credo che ascoltarsi a vicenda e abbiamo compassione e comprensione la vita sarebbe migliore e più facile. Amo Civil War perchè ha scomposto un aspetto degli eroi e ha fatto sì che cambiassero” ha detto Mackie.
E alla domanda su chi sceglierebbe per formare un suo team Avengers nella vita reale, Mackie ha risposto: “Il mio team Avengers dei sogni sarebbe costituito dalle persone che ho ammirato crescendo, come l’insegnante di recitazione che avevo in terza elementare, ma in generale tutti i miei insegnanti. Sono molto importanti nella vita, perchè a parte i genitori sono coloro con cui si passa molto tempo. Mr. Richards mi faceva tanta paura. Poi ci metterei anche qualcuno di figo come Steve McQueen, i Ghostbusters originali, ma anche Monica Bellucci. Ho visto che ha causato un incidente automobilistico quindi la infilerei nel mio team che contro i cattivi sarebbe super“.