

Cinema
I 100 migliori film del 20° secolo: la lista completa
Per festeggiare il suo 100° anniversario, l’American Society of Cinematographers ha pubblicato una lista dei 100 migliori film del 20° secolo “per mostrare il meglio della cinematografia selezionata dai cineasti professionisti“. Film come Blade Runner, Apocalypse Now, Citizen Kane e Lawrence d’Arabia sono inclusi nella lista che vi proponiamo interamente qui sotto.
Prima però puoi dare un’occhiata a questo montaggio video che include alcune scene epiche e indimenticabili degli ultimi 100 anni di cinema e televisione.
I 100 migliori film del 20° secolo
Lawrence of Arabia (1962), shot by Freddie Young, BSC (Dir. David Lean)
Blade Runner (1982), shot by Jordan Cronenweth, ASC (Dir. Ridley Scott)
Apocalypse Now (1979), shot by Vittorio Storaro, ASC, AIC (Dir. Francis Ford Coppola)
Citizen Kane (1941), shot by Gregg Toland, ASC (Dir. Orson Welles)
The Godfather (1972), shot by Gordon Willis, ASC (Dir. Francis Ford Coppola)
Raging Bull (1980), shot by Michael Chapman, ASC (Dir. Martin Scorsese)
The Conformist (1970), shot by Vittorio Storaro, ASC, AIC (Dir. Bernardo Bertolucci)
Days of Heaven (1978), shot by Néstor Almendros, ASC (Dir. Terrence Malick)
The French Connection (1971), shot by Owen Roizman, ASC (Dir. William Friedkin)
2001: A Space Odyssey (1968), shot by Geoffrey Unsworth, BSC with additional photography by John Alcott, BSC (Dir. Stanley Kubrick)
Metropolis (1927), shot by Karl Freund, ASC; Günther Rittau
Napoleon (1927), shot by Leonce-Henri Burel, Jules Kruger, Joseph-Louis Mundwiller,
Sunrise (1927), shot by Charles Rosher Sr., ASC; Karl Struss, ASC
Gone with the Wind (1939), shot by Ernest Haller, ASC
The Wizard of Oz (1939), shot by Harold Rosson, ASC
The Grapes of Wrath (1940), shot by Gregg Toland, ASC
How Green Was My Valley (1941), shot by Arthur C. Miller, ASC
Casablanca (1942), shot by Arthur Edeson, ASC
The Magnificent Ambersons (1942), shot by Stanley Cortez, ASC
Black Narcissus (1947), shot by Jack Cardiff, BSC
The Bicycle Thief (1948), shot by Carlo Montuori,
The Red Shoes (1948), shot by Jack Cardiff, BSC
The Third Man (1949), shot by Robert Krasker, BSC
Rashomon (1950) shot by Kazou Miyagawa
Sunset Boulevard (1950), shot by John Seitz, ASC
On the Waterfront (1954), shot by Boris Kaufman, ASC
Seven Samurai (1954), shot by Asakazu Nakai
The Night of the Hunter (1955), shot by Stanley Cortez, ASC
Bridge on the River Kwai (1957), shot by Jack HIlyard, BSC
Touch of Evil (1958), shot by Russell Metty, ASC
Vertigo (1958), shot by Robert Burks, ASC
Breathless (1960), shot by Raoul Coutard
Last Year at Marienbad (1961), shot by Sacha Vierny
8 ½ (1963), shot by Gianni Di Venanzo
Hud (1963), shot by James Wong Howe, ASC
Dr. Strangelove or: How I Learned to Stop Worrying and Love the Bomb (1964), shot by Gilbert Taylor, BSC
I Am Cuba (Soy Cuba; 1964), shot by Sergei Urusevsky
Doctor Zhivago (1965), shot by Freddie Young, BSC
The Battle of Algiers (1966), shot by Marcello Gatti
Who’s Afraid of Virginia Woolf? (1966), shot by Haskell Wexler, ASC
Cool Hand Luke (1967), shot by Conrad Hall, ASC
The Graduate (1967), shot by Robert Surtees, ASC
In Cold Blood (1967), shot by Conrad Hall, ASC
Once Upon a Time in the West (1968), shot by Tonino Delli Colli, AIC
Butch Cassidy and the Sundance Kid (1969), shot by Conrad Hall, ASC
The Wild Bunch (1969), shot by Lucien Ballard, ASC
A Clockwork Orange (1971), shot by John Alcott, BSC
Klute (1971), shot by Gordon Willis, ASC
The Last Picture Show (1971), shot by Robert Surtees, ASC
McCabe and Mrs. Miller (1971), shot by Vilmos Zsigmond, ASC, HSC
Cabaret (1972), shot by Geoffery Unsworth, BSC
Last Tango in Paris (1972), shot by Vittorio Storaro, ASC, AIC
The Exorcist (1973), shot by Owen Roizman, ASC
Chinatown (1974), shot by John Alonzo, ASC
The Godfather: Part II (1974), shot by Gordon Willis, ASC
Barry Lyndon (1975), shot by John Alcott, BSC
One Flew Over the Cuckoo’s Nest (1975), shot by Haskell Wexler, ASC
All the President’s Men (1976), shot by Gordon Willis, ASC
Taxi Driver (1976), shot by Michael Chapman, ASC
Close Encounters of the Third Kind (1977), shot by Vilmos Zsigmond, ASC, HSC
The Duellists (1977), shot by Frank Tidy, BSC
The Deer Hunter (1978), shot by Vilmos Zsigmond, ASC, HSC
Alien (1979), shot by Derek Vanlint, CSC
All that Jazz (1979), shot by Giuseppe Rotunno, ASC, AIC
Being There (1979), shot by Caleb Deschanel, ASC
The Black Stallion (1979), shot by Caleb Deschanel, ASC
Manhattan (1979), shot by Gordon Willis, ASC
The Shining (1980), shot by John Alcott, BSC
Chariots of Fire (1981), shot by David Watkin, BSC
Das Boot (1981), shot by Jost Vacano, ASC
Reds (1981), shot by Vittorio Storaro, ASC, AIC
Fanny and Alexander (1982), shot by Sven Nykvist, ASC
The Right Stuff (1983), shot by Caleb Deschanel, ASC
Amadeus (1984), shot by Miroslav Ondricek, ASC, ACK
The Natural (1984), shot by Caleb Deschanel, ASC
Paris, Texas (1984), shot by Robby Müller, NSC, BVK
Brazil (1985), shot by Roger Pratt, BSC
The Mission (1986), shot by Chris Menges, ASC, BSC
Empire of the Sun (1987), shot by Allen Daviau, ASC
The Last Emperor (1987), shot by Vittorio Storaro, ASC, AIC
Wings of Desire (1987), shot by Henri Alekan
Mississippi Burning (1988), shot by Peter Biziou, BSC
JFK (1991), shot by Robert Richardson, ASC
Raise the Red Lantern (1991), shot by Lun Yang
Unforgiven (1992), shot by Jack Green, ASC
Baraka (1992), shot by Ron Fricke
Schindler’s List (1993), shot by Janusz Kaminski
Searching For Bobby Fischer (1993), shot by Conrad Hall, ASC
Trois Coulieurs: Bleu (Three Colours: Blue; 1993), shot by Slawomir Idziak, PSC
The Shawshank Redemption (1994), shot by Roger Deakins, ASC, BSC
Seven (1995), shot by Darius Khondji, ASC, AFC
The English Patient (1996), shot by John Seale, ASC, BSC
L. A. Confidential (1997), shot by Dante Spinotti, ASC, AIC
Saving Private Ryan (1998), shot by Janusz Kaminski
The Thin Red Line (1998), shot by John Toll, ASC
American Beauty (1999), shot by Conrad Hall, ASC
The Matrix (1999), shot by Bill Pope, ASC
In the Mood for Love (2000), shot by Christopher Doyle, HKSC
Cinema
Coupez | il 75esimo Festival di Cannes si apre con un’ode al cinema amatoriale

Girato con pochissimi soldi, la commedia horror giapponese Zombie contro Zombie è riuscita qualche anno fa ad incassare milioni in tutto il mondo proponendo un inedito mix tra horror a basso budget, metacinema, amore per il medium e caustica parodia dei mezzucci commerciali che muovono l’industria, riuscendo nel miracolo di tenere tutto assieme. Non è un caso che a quel film si sia appassionato Michel Hazanavicius, regista di The Artist e Il mio Godard, da sempre abituato a realizzare film che parlando di cinema e di chi lo fa.
Il suo remake, dal titolo Cuopez (Final Cut), ha aperto la 75esima edizione del Festival di Cannes.
Coupez | il remake di Hazanavicius apre Cannes 75
Come il film originale di Shin’ichirô Ueda, anche il remake francese di Hazanavicius si apre con un finto piano sequenza di trenta minuti: uno zombie movie che ci appare di inspiegabile dilettantismo e di cui, solo nel corso della narrazione, capiremo origine, intoppi e realizzazione. Ancora di più che nel film di Ueda, però, il piano sequenza iniziale di Hazanavicius è appositamente brutto e sgraziato, quasi mai comico ma effettivamente faticoso da guardare, che mette costantemente a durissima prova i nervi dello spettatore (specialmente di chi non ha familiarità con l’espediente narrativo del film originale). Si riprende quindi la dinamica di Rumori fuori scena e la si adatta alla storia di un regista che si definisce da solo “rapido, economico e decente”, a cui viene affidato un compito difficile, costellato di problemi e difficoltà.

Pur seguendo quasi pedissequamente il copione di Ueda, il remake di Hazanavicius sembra però meno interessato alla sua componente metacinematografica, ma piuttosto ad inserirsi nel filone tracciato da The Disaster Artist: quello dell’omaggio innamorato della serie Z, che racconta come si realizzano i film, ma spiegando al pubblico che non conta tanto il prodotto in sé, ma quel che accade alle persone coinvolte durante la fase di realizzazione. Rispetto all’originale giapponese, quindi, in Coupez occupa maggiore così il racconto famigliare, i problemi del regista con la moglie ex-attrice (che è Berenice Bejo, moglie di Hazanavicius nella realtà) e con la figlia, integerrima aspirante regista che cova ambizioni più alte di quelle del padre (che è Simone Hazanavicius, figlia del regista).
Meno tecnica, più cuore
Proprio in questo evidente cambio di focus sta la forza di un film che, nel corso della sua durata, sembra sempre suggerire di poter essere migliore di quello che è. Esattamente come nel film di Ueda, anche in quello di Hazanavicius i protagonisti sono chiamati a realizzare uno zombie movie in presa diretta che mette in scena le vicissitudini di una troupe cinematografica che si ritrova assalita da zombie veri mentre cerca di girare un film con degli zombi falsi. Ma lì dove il film giapponese tentava, almeno parzialmente, di tenere vivo l’inganno e di rendere il piano sequenza iniziale tutto sommato credibile, prima di svelarne i retroscena, il remake francese punta fin da subito sull’esibizione della goffaggine, sul disvelamento del trucco, non facendo mistero dei suoi intenti.
Operando questa scelta, Hazanavicius mette al centro del suo film l’amore e la passione per il cinema, riuscendo ad esprimerla in maniera ancora più sincera e compiuta rispetto al testo originale forse proprio grazie al venire meno di qualsiasi interesse nella forma. Ci si abbandona completamente alla gioia del processo, senza curarsi di stupire lo spettatore con la tecnica.
Cinema
Jurassic World – Il Dominio | i dinosauri stanno per conquistare Roma

Uno dei titoli più attesi di questa stagione sta per invadere le sale cinematografiche di tutto il mondo. Ovviamente sto parlando del film sci-fi e di avventura Jurassic World – Il Dominio diretto da Colin Trevorrow al 2 giugno nei cinema. Per celebrare il terzo capitolo della saga dedicata ai dinosauri, la Universal Pictures International Italy in collaborazione con Fondazione Cinema per Roma e Alice nella Città, hanno organizzato un evento speciale per grandi e piccini.
Jurassic World – Il Dominio | i dettagli dell’evento
Il week end del 28 e 29 maggio, in attesa dell’uscita del film Jurassic World – Il Dominio è stato organizzato un evento alle Terme di Caracalla a Roma, da non perdere. All’interno del complesso archeologico situato nel cuore della Capitale, verrà allestita un’area studio, nella quale il pubblico potrà entrare ancora di più nel mondo dei dinosauri.
Per poter vivere un’esperienza unica nel suo genere, particolarmente indicata a chi ama il mondo del giurassico, potrà avere modo di interfacciarsi con dei paleontologi dell’associazione Bigger Boat. Sarà loro premura accogliere i visitatori e aggiornarli in merito agli avvistamenti rilevati in città. Inoltre, potranno partecipare anche a sperimentare l’esperienza di prendere parte a un vero e proprio scavo, alla ricerca di reperti fossili. Il pubblico avrà modo anche di interagire con i dinosauri.
Leggi anche: Jurassic World: Dominion | l’atteso ritorno sul set di Sam Neil e Laura Dern
Leggi anche: Jurassic World: Dominion | Un esclusivo e imperdibile video dal set
Jurassic World – Il Dominio | evento da non perdere per i fan della saga
Il programma delle attività previste nella splendida e suggestiva cornice delle Terme di Caracalla, renderanno l’atmosfera ancora più unica. La Universal Pictures International Italy in collaborazione con lo studio Amblin Entertainment di Steven Spielberg, permetterà ai fan della saga, di vivere un’esperienza unica.
L’ evento dedicato ai dinosauri di Jurassic World – Il Dominio, nato dalla collaborazione fra Fondazione Cinema per Roma e Alice nella Città sarà solo il primo di una lunga serie che proseguirà per tutto il corso dell’estate. Occhi aperti quindi, per i prossimi eventi che prenderanno parte in altri luoghi della Capitale.
Cinema
AVATAR: LA VIA DELL’ACQUA, il primo trailer ufficiale è qui ed è spettacolare!

Chi è andato al cinema a vedere Doctor Strange nel Multiverso della Follia lo avrà già visto, ma da oggi il trailer di Avatar: La via dell’Acqua è anche online e alla portata di tutti. Potete vederlo qui sotto.
Fateci sapere che ne pensate nei commenti sotto al trailer e se siete pronti a tornare a Pandora. Queste prime immagini denunciano sicuramente una grandissima cura degli effetti visivi e della CGI, e sono passati molti anni dal primo film che ha incantato il box office ma anche pubblico e critica diventando un film evento.
James Cameron si sa, è un regista che rivoluziona spesso il cinema e fa grandi incassi, come Titanic, Terminator. Se volete ripassare un po’ la sua filmografia vi suggeriamo questo video.
Arriverà il 14 dicembre nelle sale italiane il film 20th Century Studios Avatar: La Via dell’Acqua, primo sequel diretto da James Cameron di Avatar, il lungometraggio con il maggior incasso di tutti i tempi.
Ambientato più di dieci anni dopo gli eventi del primo film, Avatar: La Via dell’Acqua inizia a raccontare la storia della famiglia Sully (Jake, Neytiri e i loro figli), del pericolo che li segue, di dove sono disposti ad arrivare per tenersi al sicuro a vicenda, delle battaglie che combattono per rimanere in vita e delle tragedie che affrontano. Diretto da James Cameron e prodotto da Cameron e Jon Landau, il film è interpretato da Zoe Saldana, Sam Worthington, Sigourney Weaver, Stephen Lang, Cliff Curtis, Joel David Moore, CCH Pounder, Edie Falco, Jemaine Clement e Kate Winslet.
-
Disney +3 settimane ago
Disney+ sbarca in Turchia | tutto quello che c’è da sapere sulle nuove serie
-
Can Yaman3 settimane ago
Montecarlo Film Festival | premio per il sociale all’attore Can Yaman
-
Netflix1 settimana ago
Netflix inaugurata la sede a Roma | annunciate le future produzioni italiane
-
Cinema2 settimane ago
Doctor Strange nel Multiverso della Follia: recensione no spoiler | La Marvel esce dalla comfort zone
-
News1 settimana ago
Eduardo Scarpetta | vita e carriera del ‘Golden Boy’ del cinema italiano
-
News3 settimane ago
Far East Film Festival | tutti i vincitori della 24esima edizione
-
Cinema1 settimana ago
AVATAR: LA VIA DELL’ACQUA, il primo trailer ufficiale è qui ed è spettacolare!
-
Recensioni2 settimane ago
Io e Lulù | Channing Tatum racconta l’amicizia che salva dalla guerra