Mahmood confessa: “ecco perchè ho 5 cellulari” | Il motivo ci ha disintegrato

Mahmood - fonte_web - newscinema.it
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Mahmood sta spopolando con la sua Tuta gold, ma perchè aveva 5 cellulari? Lo rivela proprio lui in un’intervista. 

La prima volta che Mahmood è salito sul palco del Festival di Sanremo ha fatto discutere e non poco. Aveva preso parte con la sua Soldi alla chermes canora e inaspettatamente aveva anche vinto. In quella canzone aveva parlato di un passato infelice e problematico.

Numerose le critiche per via di una frase in egiziano, che aveva spaccato l’opinione. Eppure Mahmood era piaciuto al pubblico fin da subito. Poi è tornato sullo stesso palco con Brividi, in duetto con Blanco e i brividi l’aveva fatti venire veramente a tutti. I due hanno trionfato e si sono presi tutta la gloria che meritavano nei mesi successivi al loro successo all’Ariston.

Ora torna con la sua Tuta Gold, 31 anni e una storia dolorosa da raccontare. La mette tutta in questa sua canzone, dove parla di quello che è il vero Mahmood, uno degli artisti che attualmente risulta essere tra i più amati dal pubblico. Qualcuno lo da tra i favoriti per la vittoria.

Della sua nuova canzone c’è una frase che ha distato non poca curiosità da parte di coloro che per la prima volta l’hanno ascoltata. Ma perchè il cantante aveva 5 cellulari? È lui a spiegarlo.

I 5 cellulari di Mahmood

5 cellulari nella tuta gold, Baby non richiamerò“. Così recita la canzone che Mahmood ha portato quest’anno al Festival di Sanremo. Ma a cosa gli servivano 5 cellulari al cantante? A dare la spiegazione a questo sarebbe stato proprio lui.

Ha affermato poi adesso ne ha solo 2, di cui uno “mezzo rotto”. Come si cambia vero? Sembra che ogni dispositivo venisse utilizzato dal cantante per un motivo differente. Ovviamente con il tempo le abitudini si sono modificate. Ma ecco cosa ha raccontato a riguardo.

Mahmood - fonte_web - newscinema.it
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Ecco le sue rivelazioni

Avevano tutti funzioni diverse: amici, lavoro, video, foto”, insomma un modo per tenere la vita privata separata da quella dello spettacolo. Ma adesso Mahmood ha imparato a far convivere insieme le sue vite che non sono più divise.

Poi parla anche dei suoi momenti difficile, affermando di aver trovato le sue ancore, in quelli che erano e sono i suoi obiettivi. “Anche essere cresciuto a casa di mia madre fino a 27 anni mi è servito per concentrarmi sui miei obiettivi“. Queste le sue parole.