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Drop – Accetta o Rifiuta non è soltanto un film: i pericoli reali di AirDrop

Nell’era del digitale siamo soliti servirci di strumenti informatici per condividere file nel più breve tempo possibile. Ma quali pericoli si celano dietro a questo sistema? Ne parliamo in occasione dell’uscita del film Drop – Accetta o rifiuta dal 17 aprile al cinema.

Chi di noi non ha mai inviato almeno un file, come documenti, foto e video, da un cellulare a un altro? Da anni ci troviamo a doverci aggiornare continuamente, con le ultime scoperte tecnologiche, con tecniche di condivisione, come AirDrop.

Noi, figli dell’era digitale, giorno dopo giorno, abbiamo a disposizione strumenti sempre più innovativi per lavorare in maniera più efficiente e produttiva. Ma non è tutto oro quello che luccica. Sapete quali sono i rischi in cui si va incontro? Ne parliamo in occasione dell’uscita nei cinema italiane del film thriller e drammatico Drop – Accetta o rifiuta dal 17 aprile.

La trama di Drop – Accetta o rifiuta

Violet (Meghann Fahy) è una madre rimasta vedova e che dopo tanto tempo, ha finalmente deciso di concedersi una serata fuori dalle quattro mura di casa. Vestita di tutto punto, la donna si reca al primo appuntamento romantico, in un ristorante molto costoso, per incontrare Henry (Brandon Sklenar). Affascinante e bello più di quanto pensasse, la loro cena inizia nel migliore dei modi, tanto da convincere Violet ad aver fatto bene a uscire con lui.

Questo clima di tranquillità, durerà ben poco, quando sullo smartphone della donna, iniziano ad arrivare dei messaggi anonimi. Spaventata da quelle notifiche, Violet si trova costretta a dover eseguire le istruzioni che le vengono impartite con tono minaccioso. La prima è quella di non parlare con nessuno dei messaggi, altrimenti la vita dei suoi cari, saranno in serio pericolo. L’ ultimo ordine ricevuto è quello che porta Violet a non saper cosa fare: uccidere l’uomo seduto davanti a lei, Henry.

Drop dal 17 aprile al cinema
Una scena dal film Drop dal 17 aprile al cinema – Fonte: Variety – NewsCinema.it

I pericoli del sistema Drop

Quando si naviga in rete, il pericolo maggiore nel quale si può incappare, riguarda il furto di dati e la possibilità di prendere dei virus, che possano compromettere in maniera seria il vostro dispositivo elettronico. La condivisione dei dati, che sia per vostra volontà o per volontà di malintenzionati, genera delle gravi situazioni, che possono mettervi in serio pericolo.

L’utilizzo di AirDrop o similari, deve essere corredato anche da informazioni riguardanti i rischi e come poterlo usare, in sicurezza. AirDrop, consente alle persone di poter inviare file, su vari dispositivi, a prescindere se queste siano conosciute o meno. Questo però porta con sé anche una serie di criticità, come diffusione di malware o spyware.

Nel primo caso, si intendono i virus e qualsiasi software, atto a danneggiare computer e non solo. Mentre, nel secondo caso, lo spyware, è un software utilizzato per ottenere informazioni e dati degli utenti. solitamente, questi programmi vengono scaricati inavvertitamente dalle persone, compromettendo anche i dati bancari e password degli account.

Drop dal 17 aprile al cinema
Violet in una scena del film Drop – Fonte: Dexerto – NewsCinema.it

Cosa fare per evitare di ricevere o infettare i dispositivi?

Chiaramente, per ogni problematica c’è anche una soluzione, anzi più di una, in questo caso. In primis, si deve limitare la visibilità del proprio dispositivo, selezionando la possibilità di decidere chi può inviarvi file e contenuti vari, sul cellulare. È necessario selezionare “solo i contatti” per impedire agli sconosciuti di agganciarsi al proprio dispositivo. E cliccare su “ricezione non attiva”, quando sappiamo di non dover ricevere file.

Un altro modo per avere la situazione sotto controllo è confermare i download dei file. Appurare che ciò che si sta scaricando, proviene da un contatto sicuro è fondamentale. Se poi, captate la possiblità che dietro ci siano cattive intenzioni, rifiutate lo scaricamento dei file, eliminando i pericoli dalla radice. Ed infine, ricordatevi sempre di aggiornare il software del vostro cellulare, perché le versioni più recenti, hanno anche più accortezze in termini di sicurezza.

Leila Cimarelli
Leila Cimarelli
Il mio amore più grande?! Il cinema. Passione che ho voluto approfondire all’università, conseguendo la laurea magistrale in Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale a Salerno. I miei registi preferiti: Stanley Kubrick, Quentin Tarantino e Mario Monicelli. I film di Ferzan Ozpetek e le serie tv turche sono il mio punto debole.

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