Sarà un’intensa settimana quella della seconda edizione di MAshRome Film Fest, a Roma dall’8 all’11 maggio: quattro giorni per quattro location d’eccezione – dall’Aranciera di San Sisto al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma, passando per l’Accademia di Spagna e l’Istituto Cervantes – in cui a fare da protagonisti saranno cento premiére di cinema sperimentale, focus on e panel sul remix e la cyber arte. MAshRome Film Fest, il primo festival in Italia dedicato al Remix e al mash up cinematografico, ideato e diretto da Mariangela Matarozzo e Alessandra Lo Russo, avrà una cerimonia d’apertura, il 7 maggio alle ore 20.00 nella sala Auditorium e Sala Cinema del MACRO di via Nizza: il regista ungherese Gyorgy Palfi presenterà l’attesa premiére di FinalCut – Ladies and Gentlemen, suo film presentato all’ultimo festival di Cannes nella sezione Cannes Classique. Ospite d’onore l’artista messicano Carlos Amorales, che ha conquistato la scena internazionale per la sua sorprendente capacità visionaria e per la sensibilità ultramoderna con la quale elabora, mescolandoli, molteplici e opposti elementi. Considerato una figura di spicco nel mondo del remix, i suoi lavori si trovano in numerose collezioni pubbliche e private tra cui il MoMA di New York, La Colección Jumex a Città del Messico, la fondazione Cisneros Collection di New York e la Margulies Collection di Miami.
Dall’8 all’11 maggio, a partire dalle 19, l’Aranciera sarà la MainVenue del festival tra anteprime internazionali, aperitivi e live performance. Delle oltre 1.000 opere ricevute da tutto il mondo, MAshRome Film Fest presenterà una selezione internazionale di cento film in sette categorie: MashPrime, la categoria di film più cinematografici, alle categorie Animation, Documentary, Experimental, Lyrical, Music e Remix. Evento di apertura l’art-jazz dei Pollock Project, musica visuale e arte contemporanea nel segno visionario di Duchamp e Don Chisciotte: un trio fondato da Marco Testoni, percussionista, interprete di caisa drum e compositore che ha collaborato, fra gli altri, con Billy Cobham; quindi, Max Di Loreto, strumentista eclettico dall’originale multi-set percussionistico. Ai quali si aggiunge il sax soprano di Simone Salza, interprete solista di alcuni dei temi più noti del cinema italiano (Ennio Morricone, Nicola Piovani e Paolo Buonvino). Special guest al violino Cecilia Silveri. Un concerto dove la scena si riempie di video e musica che danno vita a un emozionante e sorprendente dialogo. In anteprima per il festival sarà presentatoUnbalanced, sulle immagini delle architetture surreali di Victor Enrich per la regia di Giorgia Lorenzato.
Protagonisti dell’Opening Night in anteprima all’Aranciera l’8 maggio il western musicale Django Superstar di Ivana Radmilovic,Hiob di Marco Gadge, vincitore dell’ultima edizione di Ecu, il festival indipendente del Cinema Europeo di Parigi e Dans l’ombre di Fabrice Mathieu, un film in bianco e nero / sperimentale liberamente ispirato a The Artist. La programmazione prosegue con l’Animation dalla Turchia con The Little Girl di HakanBerber, presentato nei festival di tutto il mondo e il film MashPrime A tempo: a 3rd Act di Maria Abdul Karim, giovane regista libanese ospite del festival. Non mancheranno le installazioni all’Aranciera, tra cui il lavoro di Marc Mandril Ferrario, Cityscape 2095, presentato allo scorso Sundance Film Festival nella sezione New Frontier, che utilizza un mix di disegni, video proiezioni e suoni, mostrando lo scorrere di un giorno in una città immaginaria fast-forward. Da segnalare che il MACRO ospiterà i film MashRome nel pomeriggio, dalle 17 alle 20.30 dal giovedì 9 a sabato 11 maggio e sempre al MACRO sarà possibile alle 20.00 rivedere i MashPrime presentati all’Aranciera.
Spazio quindi ai film Experimental e Remix, con le anteprime di oltre 30 film in concorso tra cui I won’t Be Your Mirror di Franco Franchini dagli Usa e Incalcitranous Rex di Matt Willis – Jones dalla Norvegia. Ospite d’eccezione Istvan Horkay, artista ungherese noto per aver realizzato con il maestro Peter Greenaway la serie di film Tulse Luper Suitcases, che con il suo filmFuturismo presenta in anteprima a MashRome un’opera dedicata a una nuova concezione del cinema, così come Roland Quelven, portatore della stessa corrente cinematografica presenterà The Book Of Element.
Tra i focus on della seconda edizione: una selezione di opere dal partner del festival, Madatac – Muestra De Arte Digital Audiovisual Y Tecnologias Avanzadas Contemporaneas di Madrid, giovedì 9 maggio alle ore 18 presso la prestigiosa sede dell’Istituto Cervantes di piazza Navona. Anche quest’anno spazio al Queer Mash con una selezione di film dedicati al tema Queer, tra cui: Dirty Laundry di Arndt Schwering-Sohnrey, già tra i protagonisti di Bastardi Senza Gloria di Quentin Tarantino eI’ve only just begun di Elias Koskimies reduce dal successo dell’ECU e premiato nella categoria Music. Numerose le video installazioni che saranno presentate al pubblico romano, da Leonardo’s Last Supper di Peter Greenaway a Pandora’s Box di Paula Santos. Fuori concorso, una produzione speciale targata MAshRome, dal titolo Medea in Remix di Jimmy Ferguson, realizzato con materiale footage tratto dalla rappresentazione di Archet-Hip Hop: A Greek Tragedy in Remix avvenuta il 10 novembre 2012 a New York. La sezione Mash Your City Up! presenta quindi opere per raccontare la Città, rappresentando scenari urbani resi poetici dall’intervento artistico e portati all’attenzione del grande pubblico. Tra le opere qui presentate,Alienation, di Silvia Carpizo.
Il 9 maggio all’Accademia di Spagna di piazza San Pietro in Montorio, una giornata interamente dedicata al tema del Remix, con il panel Remix is Everywhere. Alle ore 10 saranno protagonisti gli artisti internazionali ospiti del festival, con uno specialeintervento di Carlos Amorales; alle ore 14, esperti di diversi settori dalla semiotica alla filosofia si confronteranno sulle possibilità del remix nelle arti, dalla letteratura all’arte. Tra gli eventi del festival, venerdì 10 maggio, alle ore 24, il live dei Discofunken, gruppo che rappresenta una nuova generazione di electrofunk e musica eurodance e che nasce da una collaborazione di talenti internazionali provenienti da diverse parti del mondo, dall’Europa all’Australia. Discofunken ha suonato con molti artisti internazionali come 2many Dj’s, Boys Noize, Peaches, We Have Band, The Horrors ed ha collaborato con Rodion, Tavrvs e Gomma rec / Glamnight rec. Evento di chiusura, successiva alla cerimonia di premiazione, sabato 11 maggio, alle ore 23, il live di Chris Evans, compositore, designer del suono e multi-strumentista e frontman di ITHACA AUDIO, dinamica società musicale di Brighton.
Molto nutrite le giurie internazionali di questa seconda edizione del FESTIVAL: per la categoria MashPrime, la giuria è composta da Roberta Torre, regista cinematografica (da Tano Da Morire a I baci mai dati) e teatrale (Gli Uccelli tratto da Aristofane all’Antico Teatro di Taormina); Gyorgy Palfi, regista di Final Cut: Ladies & Gentlemen, maestoso mash up presentato all’ultimo festival di Cannes; Eric Patrick, il regista vincitore nella categoria MashPrime per l’edizione 2012 di MAshRome con il filmRetrocognition e Roberto Silvestri, giornalista e critico cinematografico, responsabile di Alias de Il Manifesto. L’artista messicano Carlos Amorales, figura fondamentale nel mondo del remix, insieme a Didier Feldmann, autore francese di film astratti e colorista cinematografico, Iury Lech, artista spagnolo e direttore di Madatac, festival di ciber-arti di Madrid e Roy Menarini, docente di storia e critica del cinema e direttore della prestigiosa rivista Cinergie, saranno i protagonisti della giuria Experimental & Remix. A valutare i film delle sezioni Animation, Lyrical & Music saranno Filippo Firli, storico conduttore radiofonico di RDS- Radio Dimensione Suono, Gianluca Arcopinto, produttore cinematografico indipendente e fondatore della casa di Distribuzione Pablo e Simone Bracci, fondatore della rivista online Film4Life, critico cinematografico e media-planner. Quindi la Giuria Doc Mash, con tre rappresentanti d’eccezione: Antonio Manco, regista del documentario Resistenza Artigiana – selezionato al Los Angeles Italia Festival; la regista Paola Randi, regista di Into Paradiso e Mario Sesti, regista, giornalista e critico cinematografico italiano.
Special Events
Opening Ceremony: 7 maggio ore 20.00 – MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma
Panel Remix Is Everywhere: 9 maggio ore 10.00-13.00 | 14.00-16.00 – Accademia di Spagna
Focus Madatac: 9 maggio ore 18.00 – Istituto Cervantes
Ceremony Awards: 11 maggio – Aranciera di San Sisto
Ingresso con tessera MAshRome – 10 euro per tutti gli eventi del festival
Panel e Focus – ingresso gratuito fino ad esaurimento posti