Attimi di terrore per Miguel Bosé: rapinato in casa sua | Cosa è successo
Miguel Bosè è stato rapinato a casa sua, il cantante è terrorizzato, non riesce ancora a crederci. Dopo il suo racconto, i suoi fan sono in pena per lui, in quanto difficilmente potrà dimenticare quei momenti terribili.
Paura per il cantante Miguel Bosè, il quale è stato rapinato in casa sua. È difficile superare questi momenti, anche perché il suo racconto è veramente terrificante. I fan sono in apprensione, non è facile tornare alla normalità e soprattutto sentirsi di nuovo sicuri in casa propria.
Nessuno è immune ai furti purtroppo, non importa se si è ricchi o poveri, famosi o non, siamo tutti vulnerabili. Miguel Bosè lo sa benissimo, in quanto probabilmente pensava di poter stare tranquillo in casa propria, eppure così non è stato. Ecco come si sono svolti i fatti.
Miguel Bosè e la rapina nella sua abitazione
In casa, Miguel Bosè era con i figli e il personale domestico. Per chi non lo sapesse, Bosè, pur avendo avuto relazioni con diverse donne in passato, ha fatto coming out pubblicamente molti anni fa. Nel 2011 ha dichiarato di essere diventato padre, tramite madre surrogata, di due gemelli, Diego e Tadeo. Nel 2013 ha presentato alla stampa gli altri due gemelli, Ivo e Telmo, confermando quindi di essere padre di 4 figli.
Dopo la separazione dal suo compagno, lo scultore Nacho Palau, i rapporti con gli ultimi due figli si sono raffreddati, in quanto il giudice ha decretato che i 4 non possono essere definiti fratelli, non avendo legami biologici. Per questo motivo, Bosè vive con Diego e Tadeo, mentre Palau si è trasferito in un altro Stato, insieme a Ivo e Telmo.
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Un gruppo armato ha terrorizzato il cantante
Miguel Bosè ha vissuto attimi di vero terrore, non solo per lui, ma anche per i suoi figli, i quali si trovavano in casa, quando gli assalitori sono entrati nella sua abitazione. Un gruppo armato di 10 uomini, ha rapinato il cantante in casa sua, in tarda serata, incuranti del fatto che i residenti fossero in casa al momento.
I malviventi hanno chiuso Bosè, i suoi figli e il personale domestico in garage, puntando anche una pistola alla tempia di Miguel. In seguito, hanno rubato soldi e gioielli, senza però toccare le opere d’arte. Subito dopo gli uomini armati hanno rubato il Suv del cantante, sequestrando anche l’autista, il quale è stato fortunatamente ritrovato insieme al veicolo poco tempo dopo. Le indagini sono al momento in corso e Miguel Bosè, con una dichiarazione social ha raccontato come si sono svolti i fatti. Ovviamente sia lui che i suoi figli sono ancora sotto shock.