Baby influencer: guadagni e pericoli del fenomeno social

Baby influencer - fonte_depositphotos - newscinema.it
Baby influencer – fonte_depositphotos – newscinema.it

Se ne parla forse troppo poco, ma il fenomeno dilagante dei baby influencer manda nel panico veramente tutti. Ecco tutto quello che c’è da sapere. 

L’allarme è stato lanciato in tempi non sospetti, per quello che riguarda i giovanissimi e l’utilizzo dei dispositivi come lo smartphone e similari. Particolare attenzione viene data alla presenza dei minori sui social media, una problematica che mette a rischio tutti i ragazzi sempre troppo tecnologici. Se da una parte c’è chi si stupisce di quanto i bambini e i ragazzi di oggi siano estremamente preparati in termini di tecnologia, dall’altra c’è chi se ne preoccupa.

Nel corso degli anni è stato sottolineato come in effetti, siano veramente tante le trappole che sono presenti sul web. Troppe persone e utenti che mettono a rischio i ragazzi, ancora troppo ingenui per uscirsi a difendere efficacemente dalle minacce che sono presenti online. La realtà è che la scelta migliore sarebbe quella di non dare accesso al web e ai social fino a una giusta età. Quale sia questa, probabilmente è difficile dirlo.

Forse, proprio la difficoltà nel comprendere quale sia l’età giusta per la propria presenza sul web, si finisce per togliere ogni limitazione. In una prospettiva di questo genere, ecco che compaiono quelli che sono noti come baby inluencer, dei content creato un po’ troppo giovani.

Cos è che spinge i ragazzi sul web e a creare contenuti per i social? Probabilmente il guadagno, la fama, l’essere riconosciuti in strada, le centinaia di centinaia di View. Ma quanto guadagnano i giovanissimi online? Quali sono poi i pericoli?

I guadagni dei baby influencer

Purtroppo dietro a quelli che definiamo baby influencer c’è un vero e proprio giro d’affari, considerando anche l’appoggio che questi bambini e ragazzi, hanno dai loro stessi genitori. Secondo alcuni numeri, i dati che arrivano sarebbero veramente spaventosi. Il mondo degli influencer con meno di 18 anni sarebbe in grado di muovere un volume d’affari veramente molto elevato.

Si calcola che la pubblicità digitale dei bambini varrebbe circa 1,7 miliardi di dollari. A tale cifra, che sarebbe già significativa in questo modo, ci sarebbe da aggiungere circa il 20% all’anno, di aumento. Un valore veramente spaventoso.

Social - fonte_depositphotos - newscinema.it
Social – fonte_depositphotos – newscinema.it

I rischi di questo importante fenomeno

Secondo numerosi studi a riguardo in media i genitori condividono circa 300 foto all’anno e in genere prima che il piccolo o la piccola compia 5 anni ci sono già 1000 foto online. La condivisione avviene su tutte le piattaforme social, tra cui Facebook, Instagram, ma anche Twitter. Purtroppo però, non ci si rende conto che tutto questo espone i giovani a grandissimi rischi.

Tra i problemi di cui tener conto è condizionare i ragazzi con modelli irraggiungibili, che potrebbe portare anche a forme depressive. Senza considerare poi, tutti i problemi di privacy e l’adescamento fisico e online che tanto spaventa i genitori.