“Ci costringeva a baciarci davanti a lui”: la confessione dell’attrice | Molestata da un prete

La confessione da brividi raccontata dalla nota attrice, molestata da bambina da un prete. Ecco che cosa la costringeva a fare insieme ad una sua amica. Quegli episodi li ricorda tutt’ora, infanzia rovinata.

Lo scandalo dei preti pedofili è una piaga per quanto riguarda la religione e lo sa bene la nota conduttrice, la quale ha raccontato un evento shock della sua infanzia. Molestata da un prete che la costringeva a compiere atti disdicevoli con una sua amica.

Infanzia rovinata

La nota attrice non si dà pace per quello che ha vissuto, è un ricordo indelebile nella sua mente, anche se adesso è adulta, non vuole più sentire parlare né di preti né di messa, come ha lei stesso dichiarato. Nella sua mente di bambina all’epoca quelle azioni erano viste come un gioco, in realtà in seguito quando divenne più matura capì che non era così. Ovviamente dentro di lei qualcosa che la metteva a disagio era già presente nei suoi pensieri.

Sperando che il suo racconto possa aiutare qualcuno, l’attrice italiana ha deciso di rivelare le molestie subite da quel prete che doveva insegnarle i dogmi della fede cristiana. Ha tradito non solo la sua religione ma anche la fiducia che i suoi genitori e lei come credente avevano posto in lui. Ecco che cosa la costringeva a fare insieme ad una sua compagna di catechismo.

Quel gioco malato

La confessione dell’attrice sulle molestie subite da un prete fa venire la pelle d’oca. La protagonista in questione è la nota attrice italiana Serena Grandi, la quale ha rivelato i dettagli di quel tragico evento:

“…l’età circa era 7 o 8 anni, noi stavamo facendo catechismo, c’era questa preparazione. Eravamo io e questa amichetta e il prete insisteva sempre ad andare in Parrocchia anche al di fuori dal catechismo, ci prendeva dalla testa e ci costringeva a baciarci, ci prendeva per mano, ci accarezzava...”.

Infine Serena Grandi ha rivelato di quando l’ha raccontato a sua madre: “È una cosa che è rimasta molto impressa tant’è che dissi a mia madre la verità e lei mi fa: ‘Lo sai che l’hanno mandato via perché con il passare dell’anno era diventato sempre più pesante…non voglio sentire i preti, non voglio andare a Messa, non ci credo quando fanno i loro discorsi lunghissimi che annoiano e basta quando la realtà è un’altra. All’epoca sembrava un gioco ma poi ho capito che nel suo infantilismo c’era un po’ di sporcizia”.