Questa sera in tv va in onda l’indimenticabile Conan il Barbaro. Ricordiamo il film cult con Arnold Schwarzenegger.
Stasera in TV alle 23.37 su Rai4 va in onda uno dei film che hanno definito il genere fantasy sul grande schermo: Conan il Barbaro, il titolo che nel 1982 lanciò definitivamente Arnold Schwarzenegger nell’Olimpo di Hollywood.
Epico, crudo e visivamente potente, il film è diventato un vero e proprio cult per più di una generazione di spettatori. Prima di sintonizzarti, ecco cosa c’è da sapere su questa pietra miliare del cinema fantastico.
Trama: la ricerca di vendetta
La storia di Conan il Barbaro si svolge in un mondo immaginario e selvaggio, ispirato ai racconti dell’autore Robert E. Howard. In questa terra aspra e mitica vive Conan, un giovane la cui vita viene spezzata da un’invasione brutale.
La sua famiglia viene sterminata e il villaggio raso al suolo da Thulsa Doom, un oscuro sacerdote e leader di una setta sanguinaria. Conan, ancora bambino, viene catturato e reso schiavo.
Cresciuto nella violenza, tra ruote da tortura e combattimenti forzati, Conan diventa un guerriero straordinario, tanto fisicamente imponente quanto assetato di giustizia. Una volta liberatosi, inizia un lungo viaggio in cerca di vendetta, ma anche di sé stesso.
Sulla sua strada incontra alleati come Subotai, abile arciere, e Valeria, ladra e combattente dal cuore ribelle. Insieme affronteranno sfide mortali, creature magiche e culti oscuri, fino allo scontro finale con l’assassino di suo padre.

Il cult fantasy con Arnold Schwarzenegger
Il film porta la firma di John Milius, regista e sceneggiatore dal temperamento forte, che qui affianca uno sceneggiatore d’eccezione: Oliver Stone. La loro visione dà vita a un’opera cinematografica cupa e potente, in cui la narrazione epica si intreccia con momenti di riflessione, spiritualità pagana e violenza primitiva.
Conan il Barbaro uscì nel 1982 ed è una delle opere che hanno definito il cinema fantasy prima ancora dell’era degli effetti speciali digitali. La fotografia suggestiva, i paesaggi spogli e i set grandiosi trasportano lo spettatore in un tempo arcaico e brutale, mentre la colonna sonora orchestrale di Basil Poledouris aggiunge un livello emozionale ineguagliabile: potente, evocativa, leggendaria.
Nel ruolo del protagonista, Arnold Schwarzenegger incarna perfettamente la fisicità e l’istinto primordiale di Conan. Il cast include anche James Earl Jones, inquietante e magnetico nel ruolo di Thulsa Doom, Sandahl Bergman nei panni della fiera Valeria e Max von Sydow, icona del cinema europeo, in un ruolo secondario ma incisivo.
Curiosità da conoscere
Conan il Barbaro
è molto più di un semplice film d’azione. Nasce da un lungo processo creativo, partito addirittura negli anni ’70 per ottenere i diritti dei racconti originali. Una volta acquisiti, ci vollero diversi anni prima che il progetto trovasse la sua forma definitiva.
Quando arrivò sul set, Schwarzenegger non era ancora una star affermata, ma grazie a un duro allenamento fisico e a un carisma naturale, il ruolo gli calzò a pennello, trasformandolo in una leggenda del cinema action.
Molte delle scene furono girate in Spagna, tra paesaggi mozzafiato e ambientazioni create ad hoc. La produzione mise particolare attenzione nel ricostruire un mondo coerente e visivamente forte, in grado di evocare l’atmosfera arcaica dei racconti pulp da cui è tratto il personaggio.
Un aneddoto curioso riguarda la colonna sonora: Basil Poledouris compose uno dei temi musicali più riconoscibili nella storia del genere, e la sua musica venne utilizzata come guida anche in fase di montaggio, a dimostrazione di quanto fosse centrale nel dare ritmo e identità al film.
Altro fatto interessante è il Golden Globe vinto da Sandahl Bergman come miglior attrice rivelazione, premiata per la sua interpretazione intensa e fisica di Valeria, un personaggio femminile forte e fuori dagli stereotipi del tempo.
Conan il Barbaro non è solo una storia di spade e muscoli: è un viaggio mitico nel cuore del mito, tra vendetta e redenzione, sangue e acciaio. Un’opera che ha segnato un’epoca e che, anche a distanza di oltre quarant’anni, continua ad affascinare con la sua potenza visiva e narrativa. Se stasera vuoi perderti in un mondo antico fatto di leggende e battaglie, sai cosa guardare l’appuntamento è alle 23.37 su Rai4.