Presentato allo scorso festival di Cannes, Die My Love di Lynne Ramsay ha diviso la critica proponendo un’esperienza estrema ed estenuante, volutamente provocatoria e respingente, che inevitabilmente farà parlare di sé.
Die, My Love, nuovo film scritto e diretto da Lynne Ramsay (A Beautiful Day – You Were Never Really Here, …e ora parliamo di Kevin) con protagonisti Jennifer Lawrence e Robert Pattinson, sarà presentato alla 20ª edizione della Festa del Cinema di Roma nella sezione Best Of.
Il film arriverà nelle sale italiane per Mubi dal 27 novembre. Ecco quello che sappiamo sull’attesissimo film.
Die, My Love: la trama del film
Una giovane coppia innamorata, Grace e Jackson, si trasferisce da New York in una casa di campagna ricevuta in eredità. Con l’arrivo del loro bambino, in un luogo nuovo e isolato, Grace cerca di ritrovare se stessa.
Ma mentre sembra sul punto di crollare, non è nella fragilità che si perde: è invece attraverso l’immaginazione, la forza e una sorprendente e indomabile vitalità che riesce a riscoprirsi completamente. Il film è quindi il ritratto di una donna travolta dall’amore e dalla follia.
Il cast
Il film è interpretato da Jennifer Lawrence (Il lato positivo – Silver Linings Playbook, American Hustle), Robert Pattinson (Mickey 17, The Batman), LaKeith Stanfield (Judas and the Black Messiah, The Book of Clarence), Nick Nolte (Cape Fear – Il promontorio della paura, 48 ore, Il principe delle maree), e Sissy Spacek (Carrie – Lo sguardo di Satana, La figlia del minatore, In the Bedroom).
“Esplorare i piccoli drammi, i traumi e la resistenza del quotidiano. L’imprevisto. La perdita di sé. La paralisi. Tutto questo l’ho trovato in Grace. E in come Jackson la ami, pur non essendo mai in grado di comprenderla davvero”, ha dichiarato la regista Lynne Ramsay.
Il trailer di Die My Love
Quella raccontata da Ramsay diventa ben presto una storia di follia, he gradualmente si impadronisce della giovane protagonista, sopraffatta dalla fatica della maternità, gelosa nei confronti di un marito spesso assente e frustrata nel suo desiderio sessuale.
Secondo alcuni analisti, però, il bellissimo film che ogni tanto pare fare capolino, specialmente grazie alle due splendide prove attoriali di Pattinson e Lawrence, scompare quasi del tutto dietro a un approccio aggressivo ed estenuante, che non concede alcun sollievo allo spettatore, ma che anzi cerca di far provare a chi guarda la stessa angoscia della donna di cui racconta la discesa nella disperazione e nel dolore.
Ciò che sappiamo, però, è che nel corso di questi ultimi messi la regista ha rimontato il film, probabilmente anche in seguito alle reazioni polarizzate ricevute a Cannes (alcune delle quali, va detto, comunque già estremamente positive).
È quindi molto probabile che la versione che vedremo a Roma, e quindi in sala a novembre, sarà diversa da quella proiettata al festival francese. Non ci resta che attendere qualche settimana per scoprirlo.