“Dovevo chiedere aiuto”: Chiara Iezzi in un tunnel senza via d’uscita | Allarme prima di Sanremo

Paola Iezzi depressione - Fonte: Google
Paola Iezzi depressione – Fonte: Google

Paola e Chiara, tra le più attese a Sanremo 2023, si sono fatte desiderare parecchio negli anni. Dopo un periodo di lungo silenzio, di allontanamento tra le due sorelle e di depressione. Chiara ha lasciato dichiarazioni importanti ai microfoni di RTL 102.5.

Paola e Chiara, le sorelle Iezzi, sono state un punto di riferimento negli anni 2000 e nella musica pop italiana. Poi, il silenzio, litigi, strade diverse.

Le due sorelle hanno trascorso un lungo periodo lontane dalle luci della ribalta per dedicarsi alla ricerca di se stesse.

Furore segna l’anno zero, un nuovo punto dal quale iniziare: le leonesse sono tornate, pronte a riprendersi tutto. Dietro il loro ritorno c’è tanto altro: un periodo complesso ricucito con comprensione e amore.

Il loro ritorno è già un successo

Per entrambe le sorelle, il ritorno sulla scena musicale è stato un modo per riaffermare la propria identità artistica e personale, e per condividere con il pubblico la loro nuova visione del mondo e della musica. Il video musicale Furore in particolare, è stato molto apprezzato per il suo messaggio di empowerment femminile e per la sua estetica futuristica ed energica.

La sua coreografia sta spopolando sui social: che sia il nuovo trend, dopo Bellissima di Annalisa? Le esibizioni a Sanremo sono state un’altra tappa importante del loro percorso di ritorno, permettendo loro di mostrare il loro talento e la loro evoluzione artistica a un pubblico vasto e variegato.

“Ho avuto un forte esaurimento”

Con occhiali da sole e look super, Paola e Chiara, si raccontano ai microfoni di Federica Gentile di RTL. Chiara, in tutta onestà, ha detto:

“Sì, purtroppo ho avuto un passato difficile? Tra le due sono io quella più fragile. Anche Paola un po’ lo è, ma riesce a mettere una corazza, io non ci riesco. Questa mia vulnerabilità a volte mi sfugge ma ho imparato ad accettarla e sfruttarla anche artisticamente. Ed ho avuto un momento un po’… diciamo che ero esaurita. Però devo dire che approfitto, non sempre puoi dire che va tutto bene.

Ho avuto un po’ di disturbi che ho curato, sono stata dallo psicologo e altro. Mi sono fatta aiutare dalla famiglia, i miei genitori mi sono stati molto vicini, come anche Paola. La richiesta d’aiuto poi è arrivata, ci sono riuscita, anche se all’inizio ho avuto un po’ di resistenza. Ho capito che era un momento in cui non stavo proprio bene e ha vinto la forza e il coraggio di uscire da questo dedalo in cui ero finita.

Così ho chiesto aiuto agli altri. Sono timida e introversa e da ragazzina ho subito anche del bullismo. Le persone mi prendevano di mira. Non mostravo la mia forza. La gente vuole vederti forte e se ti vede debole o in disparte spesso attacca. Non è facile parlare di queste cose e infatti non è che mi confidassi molto. Oggi però sono più serena”.