Esce il 3 Dicembre nelle sale italiane Regression, il nuovo film del regista spagnolo Alejandro Amenàbar, ricordato dai più per il suo folgorante esordio con Tesis, trionfatore dei premi Goya del 1997 con ben sette riconoscimenti, tra cui miglior film e miglior sceneggiatura. Nel corso degli anni, il regista ha sempre dimostrato grande abilità e talento, con il buon The others e il bellissimo Mare Dentro, vincitore del premio Oscar come migliore film straniero nel 2005. Regression, atteso ritorno alle origini orrorifiche del cineasta, racconta, con il caratteristico stile di Amenàbar, una storia di abusi, incubi e dolorosi ricordi difficili da rimuovere, con protagonisti Ethan Hawke e Emma Watson. La giovane attrice americana, famosa per la sua ormai indelebile interpretazione di Hermione nella serie di Harry Potter, è già pronta però a tornare sul grande schermo con diversi nuovi progetti in cantiere.
Uno dei progetti più interessanti riguarda sicuramente The Circle diretto da James Ponsoldt, inquietante riflessione proposta in chiave fantascientifica, sulla privacy ai tempi dei social network e della connessione costante. La pellicola vedrà la Watson interpretare una giovane impiegata del Cerchio, azienda impegnata nella gestione delle e-mail personali dei propri utenti, delle conversazioni sulle piattaforme online e di tutte le piccole tracce involontariamente lasciate durante la propria navigazione tra le pagine del web. Ben presto, però, il sistema di controllo, apparentemente efficiente e moderno, si rivelerà non privo di pericolose falle, che metteranno a nudo tutti i segreti più intimi di milioni di cittadini. Al fianco di Emma Watson il sempre attivo Tom Hanks, che si occuperà anche della produzione del film. Florian Gallenberger, giù autore di John Rabe, tornerà invece sul grande schermo il prossimo anno con il suo Colonia, thriller politico ambientato sullo sfondo del colpo di stato militare cileno del 1973. Inconsapevolmente coinvolta nella violenza del rovesciamento politico, una giovane coppia di innamorati, Lena e Daniel, interpretati rispettivamente da Emma Watson e Daniel Bruhl. Da una parte gli aspetti più intimi e personali dei giovani protagonisti, dall’altra la grave e sanguinosa rivolta che portò al rovesciamento del governo democratico presieduto da Salvador Allende.
Ultimo, e forse più atteso, progetto che coinvolgerà Emma Watson sarà la trasposizione in live action del celebre cartone animato de La Bella e la Bestia, diretto dal prolifico Bill Condon, da poco reduce dal cocente insuccesso del suo Mr. Holmes. Il regista, già autore degli ultimi due capitoli della saga di Twilight, ha deciso di riutilizzare per il suo lavoro cinematografico gran parte delle canzoni scritte per il popolare musical di Broadway ideato da Menken e Rice. Inizialmente la regia della pellicola era stata affidata al talento visionario di Guillermo Del Toro. Purtroppo, però, non riusciremo mai a vedere i frutti di questo improbabile, quanto interessante, connubio.